Serraiocco
"impone" Gelsi e Pisano alla guida del
Giulianova
Colpo
di scena del presidente che rischia di far
saltare l'arrivo della nuova cordata di cui
farebbero parte Giuseppe Marozzi, Giuseppe Di
Paolo, Aldo Di Battista ed altri solidi
imprenditori locali che riporterebbero Giorgini
in panchina da martedì prossimo |
GIULIANOVA,
3.3.2016 -
Colpi di scena a
ripetizione in casa del
Giulianova.
Dopo la "fumata nera"
nell'incontro di ieri
sera con il vice Berardo
D'Antonio, il presidente
Vincenzo Serraiocco, di
fronte anche alla
difficoltà di avere un
tecnico in panchina per
la partita con la
Sambenedettese a causa
dell’indisponibilità di
Remo Orsini, allenatore
della Juniores, oggi ha
respinto le dimissioni
di Michele Gelsi e di
Fabrizio Pisano e ha
richiamato alla guida
del Giulianova il
binomio tecnico che
aveva sostituito
Francesco Giorgini e il
suo staff. Alle 13.30 la
squadra, dopo una
telefonata di Gelsi al
capitano Ferrante, è
stata quindi portata in
ritiro, in pullman, in
una località tra Pescara
e Francavilla per
preparare lointano dalle
tensioni il derby di
domenica prossima al
Rubens Fadini, con la
Sambenedettese. La presa
di posizione di
Serraiocco ha ovviamente
messo in subbuglio la
tifoseria, anche se essa
dovrebbe essere limitata
soltanto al derby. In
sostanza, l'iniziativa
del presidente non
comprometterebbe,
nonostante l’impressione
del contrario sia
legittimata da dinamiche
e tempistiche,
l’ingresso della nuova
cordata di imprenditori
previsto da martedì. Il
gruppo sarebbe disposto
a rilevare la società e
a investire
sull’organico da mettere
a disposizione di
Francesco Giorgini, e
del suo staff di
collaboratori giuliesi,
vale a dire Angelo
Pagliaccetti e Giuseppe
Tortorici, per tentare
la salvezza in Serie D.
D’Antonio ha avuto ieri
pomeriggio un incontro
con Ernesto Ciafardoni,
portavoce della cordata
di cui farebbero parte
Giuseppe Marozzi,
Giuseppe Di Paolo e Aldo
Di Battista, già
impegnato negli ultimi
anni a dipanare diverse
matasse in casa
giallorossa. Altre voci,
tuttavia, vorrebbero che
a capo del gruppo ci sia
l’ex presidente Adriano
Mattucci. In ogni caso,
si registra un interesse
insperato attorno al
Giulianova. Intanto, la
Questura ha reso note le
prescrizioni per la
gara, che vedrà
mobilitati almeno 200
agenti delle forze
dell’ordine, molti dei
quali in borghese.
Il tavolo tecnico
svoltosi stamani in
Prefettura ha confermato
che agli ospiti saranno
riservati 375 biglietti
del settore dei distinti
est, ma non ne verranno
concessi ulteriori 200
biglietti di tribuna. La
vendita è vietata per i
residenti di San
Benedetto e della
provincia di Ascoli
Piceno. Non è stato
ancora deciso se la
partita verrà irradiata
in diretta sulla Rai,
per la sola Regione
Marche, in maniera da
evitare l’arrivo in
massa di tifosi rossoblù
sprovvisti di biglietti.
Un ulteriore sopralluogo
è in programma domani al
Fadini per le ultime
prescrizioni della
Questura. |