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CITTA' DI GIULIANOVA-CASTELFIDARDO
2-1 |
Ursini;
Marini, Ferrante, Vita, Sborgia; Emili
(18' st. Mastrilli), Straccia
(29' st. Gasparotto), Silvestri,
De Iorio; Di Stefano
(39' st. Marzucco), Giampaolo.
A
disp.: Zaccagnini,
Dedja, Filippelli, Perucca,
Cerasi, Scimitarra All.: Giorgini |
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Chiodini; Bordi, Castellana, Capparuccia, Dalla Riva; Ferri (11' st. Balloni),
Campana (18' st
Bacchiocchi), Pigini; Trillini (31' st. Donzelli); Di Federico, Minella. A
disp.: Carnevali, Foglia, De Carlo, Bonifazi,
Speranza, Tombolini.
All.: Bolzan
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Arbitro:
Moriconi di Roma 2 (Di Bello-Urselli)
Rete: st.
5' Minella (C), 23' Mastrilli (G),
35' Giampaolo (C)
Ammoniti:
Castellana (C), Ferri (C), Marini
(G), Campana (C), Giampaolo (G)
Note: Spett. 299, per un incasso totale di
€ 1.246,00 compreso il rateo di €
520,00 per 187 abbonati.
Angoli: 5-1 per il Castelfidardo.
Recuperi p.t. 1', st. 5'. |
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Giulianova, all'inferno e
ritorno. Serraiocco nuovo presidente
Vincenzo Serraiocco, a fine gara,
annuncia una società forte di cui sarà presidente e una
squadra che rinverdirà la migliore tradizione del calcio
giallorosso |
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di Ludovico Raimondi |
GIULIANOVA,
22.11.2015 -
Il Giulianova torna a vincere (e a segnare) dopo 5 giornate
ribaltando il risultato contro il Castelfidardo. E' il caso
di dire: all'Inferno e ritorno. Il Giulianova ha conosciuto
l'incubo di sprofondare dalle parti di Lucifero quando, al
5' della ripresa, i fidardensi sono passati in vantaggio con
Minella. Di solito, in questi casi, i ragazzi di Giorgini
rischiano il contraccolpo psicologico e di smarrirsi. Questa
volta ne avrebbero avuto un motivo in più perchè, nel primo
tempo, avevano mancato un calcio di rigore con Giampaolo. E
invece questa volta no, è successo che i giallorossi hanno
ritrovato il vecchio spirito da Fadini e dapprima con il
giovane Mastrelli, subentrato ad Emili, e poi con il solito
Giampaolo sono riusciti nell'impresa di vincere il mach,
abbandonando l'ultima posizione solitaria in classifica,
condivisa ora con Via Pesaro e Amiternina. E' già qualcosa, soprattutto sul
piano del morale. Certo, il Castelfidardo, o meglio Bolzan,
ci ha messo del suo perchè, sull'1-1, ha avuto la
presunzione di cercare il successo pieno ritrovandosi, dopo
essere partito con il 4-3-1-2, con un 4-2-4 un po'
contraddittorio proprio nel momento in cui il Giulianova ha
dato fondo a tutte le sue energie che, nelle migliori
giornate al Fadini, lo rendono bestiale e assatanato oltre i
limiti tecnici e di esperienza. Ne deriva, insomma, la piena
legittimità del successo dei giallorossi
Primo tempo (0-0)
1' Subito palla-goal
per il Castelfidardo. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo,
l'avanzato Capparuccia si vede recapitare sul sinistro una
comoda occasione. Tiro secco ma centrale, Ursini lo
neutralizza d'istinto.
6' Al primo tentativo
del Giulianova, invece. è rigore. Giampaolo verticalizza in
area per Di Stefano che aggira Castellana il quale, però, lo
avvinghia. penalty e ammonizione del difensore sacrosanti.
Dal dischetto Giampaolo si fa ipnotizzare da Chiodini che
intuisce e respinge. Nulla di fatto.
18' Castelfidardo
sempre pericoloso dalla bandierina. Sulla battuta di
Campana, svetta di testa nel mucchio ancora Capparuccia,
palla a fil di palo.
42' Si rivede il
Giulianova in area avversaria e, al solito, con Giampaolo
che raccoglie una respinta della difesa fidardense e
all'altezza del dischietto del rigore cerca di piazzare di
piatto all'incrocio dei pali. Pallone alto non di molto
Voto 6: Impegno e
aggressività su entrambi i fronti non sempre supportati da
proprietà di tocco e di manovra.
Secondo tempo (2-1)
2' Questa volta
l'inizio è del Giulianova che si mangia una clamorosa
occasione con Silvestri: il centrocampista si infila in un
corridoio centrale fino ad arrivare a tu per con Chiodini
che ci mette una pezza di piede, in disperata ma efficace
uscita. Sulla ribattuta, Di Stefano non trova ne'
l'equilibrio ne' la palla da buttare dentro
5' Segna il
Castelfidardo. Su azione insistita in area, Di Federico ha
la palla buona che Ursini, in qualche modo, ribatte.
Interviene Minella per infilare in rete: 0-1
7' Immediata reazione
del Giulianova con Di Stefano che, sul filo del fuorigioco,
si fa chiudere lo specchio dal sempre reattivo Chiodini.
11' Altra favorevole
opportunità per il pareggio: Straccia "strozza" il tiro a
botta sicura, palla che comunque raggiunge lo smarcatissimo
De Iorio. Tiro troppo morbido per Chiodini che allontana
addirittura di piede
23' Il
pareggio comunque è cosa fatta con il nuovo entrato
Mastrilli. Il giovane attaccante controlla un traversone
proveniente dalla destra, cerca il pertugio giusto e lo
trova di prepotenza, con la complicità di una impercettibile
correzione di un difensore davanti a Chiodini: 1-1.
27' Il Castelfidardo
confeziona una combinazione ghiottissima per tornare in
vantaggio. Dalla Riva si intrufola tra le maglie delle
retrovie giallorosse e scodella un pallone d'oro per Di
Federico. Semigirata dell'attaccante che sbuccia il palo
alla destra di Ursini
35' Ad andare
in vantaggio è il Giulianova, nel rispetto della legge del
goal mancato goal subito e dopo che Bolzan ha inserito una
terza punta (l'esperto Donzelli) per tentare di vincere la
partita. Da una concitata azione offensiva giuliese, nasce
un rimpallo tra Castellana e Di Stefano, la palla finisce a
Giampaolo che, da vero predatore, infila il portiere
in uscita: 2-1
Voto 7, per le
palpitazioni che hanno accompagnato l'alternarsi delle
vicende di elevato agonismo su un terreno di gioco ridotto a
campo di patate, e per il cuore e il temperamento sfoderati
dal Giulianova quando si è trovato sull'orlo del baratro.
Avevamo dato un tocco di colore, in sede di presentazione,
auspicando la vittoria del "ddu botte" giuliese sulla
fisarmonica fidardense. Tanto è stato. |
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Sala stampa |
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di
Vincenzo Raimondi |
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Serraiocco:
«Sarò presidente di
una società forte e di
una grande squadra»
Vincenzo
Serraiocco,
commercialista pescarese
referente della
dirigenza del Giulianova
e di una cordata di
imprenditori, parla da
nuovo presidente :
«Vogliamo
mantenere la promessa
fatta ai tifosi di far
tornare grande il
Giulianova. Sono
presidente di una
società forte che
intende costruire una
grande squadra in
proiezione futura e che
non si limita a pensare
soltanto alle prossime
partite. Abbiamo un
budget per il mercato di
dicembre di oltre 50
mila euro (in realtà, si
parla di 85 mila; ndc) e
abbiamo trattative in
corso con alcuni
giocatori di rilievo
come Pomante, Viviani,
Abbruscato, Galli, Ganci
e Raparo. Naturalmente,
dovremo avere il
sostegno da parte dei
tifosi e di un Fadini di
nuovo pieno» |
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Bolzan:
«Il Giulianova ha
meritato la vittoria,
noi penalizzati dal
campo»
Ruben
Dario Bolzan,
allenatore Castelfidardo:
«Il
Giulianova ha fatto la
sua partita e ha
meritato la vittoria al
termine di una gara
sicuramente non bella da
parte nostra. Il campo
non ci ha certo
agevolato, era
inguardabile e forse ha
favorito i padroni di
casa che sono abituati a
giocarvi.
La loro
corsa e la loro frenesia ci hanno
messo in difficoltà nel
secondo tempo, mentre
nel primo non siamo
partiti male, ma non
abbiamo creato grandi
presupposti per andare
in vantaggio. Con
l'infortunio di Ferri ho
dovuto cambiare
l'assetto ed ho inserito
un attaccante al posto
di Trillini, ma ci siamo
abbassati troppo» |
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La vigilia |
Giulianova, "ddu botte" per
suonarle al Castelfidardo |
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GIULIANOVA,
21.11.2015 -
Il Città di Giulianova, nel conto alla rovescia verso il
mese della rivoluzione della squadra annunciata dagli
attuali reggenti della società, attende al Fadini il
Castelfidardo per conquistare 3 punti, se non decisivi
quantomeno pesanti per dare nutrimento alla magra
classifica che lo vede in ultima posizione. Giorgini potrà
contare sull'italo-argentino Straccia, dopo l'arrivo del
transfert a lungo atteso, come principale novità con la
speranza di avere al più presto anche i giocatori in prova o
pseudoingaggiati (tra i quali il difensore Sbaraglia, il
centrocampista Bernardini e
l'attaccante Alessandroni). Ammesso e non concesso che ve ne
possa essere uno agevole per l'attuale Giulianova,
l'incontro con il Castelfidardo si presenta alquanto
spigoloso. La squadra di Bolzan è bene assestata nella
fascia mediana della graduatoria dimostrando un certo
equilibrio non soltanto nell'assemblaggio tra elementi
esperti e giovani ma anche nel rendimento perchè se è vero
che nelle ultime due giornate ha racimolato appena un punto
restando all'asciutto di realizzazioni (0-0 interno domenica
scorsa con la Vis Pesaro e sconfitta per 2-0 a Matelica nel
turno precedente) dopo avere infilato una serie positiva di
sei risultati consecutivi. E poi non segna molto (12 reti)
ma nemmeno subisce molto (11 reti). Per curiosità di
cronaca, l'anno scorso i marchigiani. Il Giulianova ha fatto
sicuramente peggio, nel frattempo: un solo punto (0-0 al
Fadini con l'Avezzano) in cinque partite, dall'ultimo
successo in casa con la Jesina (3-2), ribadendo il non
esaltante trend di peggiore attacco (8 goal segnati) e
peggiore difesa (24 goal incassati, al pari della
Recanatese).
Per curiosità di cronaca,
nel precedente del campionato scorso al Fadini, fu il
Castelfidardo a prevalere con una rete di Cavalieri al
quarto d'ora di gioco. Nella gara di ritorno nelle Marche
finì 1-1.
C'è
anche una nota di colore (e di musica) che contribuisce a
dare un tocco in più di interesse al match: il dualismo tra
Giulianova e Castelfidardo come patrie delle fisarmoniche.
In realtà, Giulianova vanta una tradizione più solida e
specifica nel settore degli organetti e dei "ddu botte",
grazie alla premiata Ditta Ianni che nel 1888 iniziò
ufficialmente la sua attività di Bottega Artigiana capace di
conquistare i mercati del mondo nella creazione dei
caratteristici strumenti musicali, fino a giorni nostri.
Ebbene, Francesco Ianni, capostipite della famiglia
artigiana, ebbe l'ispirazione di mettere su la bottega nel
1882, al ritorno da un pellegrinaggio a Loreto durante il
quale riportò una fisarmonica acquistata in una capatina a Castelfidardo.
Si potrebbe dire, dunque, che domani al Fadini ci vorrebbe
una bella suonata di ddu botte dei giallorossi nei confronti dei
"fisarmonicisti" fidardensi per alimentare le speranze di
salvezza. Sempre in attesa che venga Godot.
I
CONVOCATI Barbieri Manuel, De
Iorio Salvatore, Di Stefano Lorenzo, Emili Lorenzo, Ferrante
Edoardo, Filippelli Ettore, Gasparotto Giacomo, Giampaolo
Daniel, Marini Davide, Marzucco Simone, Mastrilli Riccardo,
Nannarone Nunzio, Perucca Riccardo, Sborgia Nicholas,
Scimitarra Matteo, Silvestri Tomas, Straccia Ezequiel Fabian,
Ursini Pierpaolo, Vita Marco, Zaccagnini Claudio
Di passata, la società ha
anche ufficializzato, con due giorni di ritardo rispetto ad
altri organi di stampa (l'arrivo del transfert del mediano
Straccia (il dg Bernardini non aveva assicurato che queste
cose, con lui, non sarebbero più accadute?). Intanto il
giovane difensore giuliese Pietro Beccaceci ha preferito
accasarsi al Calcio Giulianova, in Promozione, sperando di
avere quelle chance che il Città di Giulianova non gli ha
concesso.
LA FORMAZIONE
Indisponibile Cerasi, contro il
Castelfidardo Giorgini schiererà il 4-4-2 con Ursini;
Marini, Ferrante, Vita, Sborgia; Emili, Straccia, Silvestri,
De Iorio; Di Stefano, Giampaolo. |
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