Il "piccolo" Giulianova bestia nera del "grande" Matelica

di Ludovico Raimondi

GIULIANOVA, 13.9.2015 - Per il terzo anno consecutivo il Città di Giulianova ha battuto al Fadini il Matelica e ancora con l'identico punteggio di 2-1. Stadio giuliese stregato per lo squadrone marchigiano? Forse, ma non per caso. Il Matelica ambizioso e dai nomi altisonanti, ma compassati e macchinosi, ha sofferto il solito Giulianova tutto coraggio e tutto cuore, aggressivo, che ha trasformato in punto di forza e vincente la sua gioventù, a volte punto debole per inesperienza, soprattutto in alcune sbavature difensive rimediate da un gigantesco Ferrante. Successo strameritato dei giallorossi grazie ad un secondo tempo di grande intensità e concretezza, con Giampaolo particolarmente ispirato: una traversa da prestigiatore, una rete al fulmicotone, un assist al bacio per il raddoppio dell'appena arrivato colored Kean Dossè le migliori perle della sua collana che ha brillato, tuttavia, in un contesto di spirito di squadra vera, come sa plasmarla Giorgini.

Primo tempo 0-0

Il Matelica si è schierato con un 3-5-2 automaticamente tramutabile in 5-3-2 in fase di ripiegamento. Giulianova sul  4-2-3-1 di fatto con Silvestri e Gasparetto doppi mediani.

5' Bondi penetra in area dove sembra sgambettato al momento del tiro. Per l'arbitro è simulazione e ammonizione per l'ex Teramo

9' Corner per il Matelica: nella mischia scbuca Boria davanti a Rossetti che respinge d'istinto la clamorosa palla-goal

25' Tentativo balistico di Gasparotto, facile preda di Nobile

27' Punizione di Bondi dal limite, alta

32' Calcio di punizione dalla sinistra nel mucchio, uscita fuori tempo di Nobile, ma la difesa sbroglia alla meno peggio.

41' Doppia occasionissima per il Matelica: poderosa conclusione in area di Iachetta ribattuta da Rossetti, sulla palla Picci che sparacchia alle stelle a porta spalancata

44' Pronta risposta del Giulianova. Numero d'alta scuola di Giampalo su fulminea ripartenza. Controllo e tiro a scavalcare Nobile che si infrange sulla traversa.Dalla ribattuta del legno si sviluppa una nuova azione che Marzucco conclude con una stilettata da fuori deviata con la punta delle dita da Nobile in versione uomo ragno

Matelica sicuramente padrone del campo per almeno mezzora, organico nella manovra anche se a volte lezioso e narcisista in alcune combinazioni d'attacco, ma Giulianova sempre reattivo e in partita, apprezzabile per determinazione e rapidità nelle fiammate di rimessa. Voto: 6.5

Secondo tempo 2-1

3' Altro pericolo creato dal Matelica in area giallorossa ma sul capovolgimento di fronte, le retroguardie ospiti si lasciano infilzare come polli. Straordinaria la giocata di Giampaolo che si invola sulla sinistra e appena entrato in area lascia impietrito Nobile con un sinistro fulminante

12' Ancora Giulianova, in trance agonistica contro un Matelica ancora groggy nonostante i cambi apportati da Clementi (i più veloci Frisconi e Giovannini al posto di Boria e dell'apatico ancorchè claudicante Iachetta). Dapprima l'esordiente Kean Dossè, appena subentrato a Di Silvestro, porta scompiglio sulla sinistra, poi Gasparotto affonda sulla destra mettendo in ambasce Nobile che, comunque, rimedia con affanno.

24' Inzuccata a lato di Picci su invitante traversone di Bondi. Il Matelica suona la carica ed inizia un forcing tanto orgoglioso quanto poco lucido. E difatti è il Giulianova a raddoppiare.

33' Ancora una felice ispirazione di Giampaolo che pesca Kein Dossè dalla parte opposta. Il solido centravanti può bagnare il suo fresco arrivo in giallorosso con un colpo in spaccata che infila Nobili.

38' Il portiere marchigiano si tramuta in difensore anticipando in uscita, sulla trequarti della sua metà campo, il sempre in agguato Giamapolo

39' Si impenna alta, da pochi passi, una deviazione goffa di testa del mastodontico Pesaresi, subentrato al difensore Borghetti per cercare di dare ulteriore peso all'assalto degli ospiti

42' E' invece il brevilineo Giovannini a divorarsi l'occasione per riaprire il match mandando a lato, del tutto indisturbato, dall'area piccola

49' Lo stesso Giovannini aggira Rossetti, uscito a vuoto, e adagia una palombella sul tetto della rete della porta avversaria

50' Picci, servito dal vivace Giovannini, controlla la sfera e in rovesciata scavalca Rossetti e dimezza le distanze. Goal spettacolare ma tardivo e inutile.

Si chiude qui. Ripresa di grande intensità. Voto 7, per merito soprattutto del Giulianova che mercoledì ospiterà l'Isernia con il morale sicuramente alto

La vigilia

Un'altra task force sulla strada del giovin Giulianova

GIULIANOVA, 12.9.2015 - Prima partita al Fadini del campionato 2015/16 e seconda pretendente alla promozione consecutiva per il giovin Città di Giulianova dopo l'esordio (con sconfitta) in casa del Fano. Ospite dei giallorossi il Matelica, le cui ambizioni sono state svelate - semmai ce ne fosse bisogno - dall'ingaggio in settimana dell'ex giallorosso Vittorio Esposito. Il fantasista molisano non sarà tuttavia in campo per un infortunio alla spalla che si è portato dietro da Pescara, dove non ha potuto dimostrare tutto il suo valore e il suo talento. In ogni caso, la formazione di Aldo Clementi scenderà al Fadini con l'impronta solida della "grande" che le viene accreditata e che l'ha tiene ai vertici del girone da qualche anno. Il Giulianova, che venerdì sera è stato presentato in un Kursaal semivuoto per via del cronico dilettantismo nella comunicazione da parte della dirigenza (ma "errare è umano, perseverare è diabolico", anche se non si capisce a chi giova...; ndr),  farà affidamento sulla sua voglia di ben figurare nella "prima" davanti al proprio pubblico e sulla tradizione favorevole. In entrambi i precedenti degli ultimi due anni di Serie D, infatti, la squadra marchigiana è caduta al Fadini con l'identico punteggio di 2-1. Francesco Giorgini dovrà fare a meno del difensore centrale Rossi, squalificato, al posto del quale sarà spostato Marini con il subentrante diciassettenne colognese Cichetti a destra. Il neo attaccante Giovanni Kein Dosse, classe 1993, di scuola Juve proveniente dall'Acqui, andrà inizialmente in panchina non avendo ancora la preparazione adeguata per i 90 minuti. Formazione, pertanto, così delineata sul un 4-4-2: Rossetti in porta; Cichetti, Marini, Ferrante, Marzucco in difesa; Di Iorio, Gasparotto, Vita e Silvestre a centrocampo; Giampaolo e Di Stefano in avanti. In panchina il "dodicesimo" Ursini, Sborgia, Beccaceci, Mastrilli, Emili, Nannarone, Cerasi, Ranieri e Dosse. Per completare l'organico manca ancora un portiere esperto che potrebbe essere il giuliese Claudio Zaccagnini, 28 anni, passato nel Cologna Paese, nel Val Giovenco, Celano, Trapani e Campobasso, e con due esperienze all'estero, in Svizzera e in Ungheria. Zaccagnini si sta allenando da ieri con i giallorossi. Il Giulianova tornerà in campo al Fadini nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo con l'Isernia.