di Ludovico Raimondi

GIULIANOVA, 25.10.2015 - Chapeau! Un San Nicolò sontuoso per almeno un'ora ha sbancato il Rubens Fadini inanellando il quinto successo consecutivo che ne legittima un ruolo da protagonista nel girone. Il Città di Giulianova nulla o quasi ha potuto contro lo strapotere della formazione di Massimo Epifani, uno degli allievi prediletti di Francesco Giorgini, suo avversario odierno, al di là delle proteste per un sospetto fuorigioco di Massetti sul primo goal di Margarita e delle recriminazioni per un paio di occasioni favorevoli sullo 0-2 che avrebbero potuto riaprire il match con gli ospiti un po' paghi ma anche un po' affaticati per il dispendio di energie psicofisiche profuse. Il Giulianova è apparso soggiogato dall'avvio tambureggiante e autorevole del San Nicolò che, per la prima volta in maglia granata (quella originaria della sua nascita), ha impresso subito un  ritmo incalzante alla sua azione ariosa ed incisiva. Tanta buona volontà e cuore da parte dei giallorossi, che si sono affidati a veloci ma inconcludenti ripartenze ma di ben altro livello sono apparse la caratura tecnica individuale e l'organizzazione di gioco collaudata degli ospiti. L'ultimo posto in classifica nella quale la squadra di Giorgini si ritrova stasera, in compagnia con l'Amiternina, è lo specchio della situazione.

Primo tempo (0-1)

6' Inizio da brivido del San Nicolò. Merlonghi si incunea sulla sinistra, tiro maligno verso l'angolo opposto, Zaccagnini devia in angolo

7' Ancora più clamorosa la palla-goal per Merlonghi. Solissimo, all'altezza del dischetto del calcio di rigore davanti a Zaccagnini, che intuisce e sventa miracolosamente

18' Discesa di Mozzoni sulla sinistra, traversone che viene controllato al limite dell'area dal solito Merlonghi, conclusione verso l'angolo alla sinistra di Zaccagnini che si distende a ribattere nel personale "duello" con l'attaccante granata

30' San Nicolò, inevitabilmente in vantaggio anche se paradossalmente in contropiede dopo avere alzato un attimo il piede dall'acceleratore: Massetti, lanciato in presunta posizione di fuorigioco da Margarita, si libera sulla destra per il traversone che chiude la triangolazione con il compagno smarcatosi a centro area: colpo secco al volo di Margarita, suo marchio di fabbrica, e settimo sigillo stagionale, questa volta anche da ex: 0-1.

40' Corner di Merlonghi, tentativo di deviazione radente ancora di prima intenzione di Margarita verso l'angolo a destra di Zaccagnini dove piomba Casolla ma partendo da posizione di fuorigioco

41' Casolla potrebbe approfittare di una serie di rimpalli, il suo pallonetto da posizione decentrata ma sotto misura è debole e Zaccagnini l'afferra

Voto 7, per l'intensità della gara, nobilitata da una mezz'ora di gran pregio tecnico-tattico, da autentica padrona del campo, della squadra di Epifani che, semmai, può rimproverarsi di avere segnato una sola rete rispetto alle occasioni a grappolo create.

Secondo tempo (0-2)

Novità nel Giulianova: Cichetti lascia il posto di terzino a Marzucco che va ad agire a sinistra mentre Sborgia si trasferisce a destra.

2' Azione personale di Massetti, tiro dall'area piccola che Zaccagnini rigetta in corner. E' il preludio al raddoppio degli ospiti

3' Sugli sviluppi del calcio d'angolo, Margarita appoggia per Merlonghi che riesce a battere il suo strenuo oppositore Zaccagnini

5' La reazione del Giulianova porta alla prima vera ocacsione da rete, ma da calcio d'angolo. Gasparotto sbuca nel mucchio ma di test

9' Insistono i giallorossi che portano Giampaolo a tu per tu con Calore ma Brighi fa in tempo a murare la conclusione dell'attaccante.

14' Superficialità della difesa teramana che consente a Cerasi di concludere dal limite con un rasoterra che fa accarezza il palo alla sinistra di Calore

Dopo avere inserito l'esterno offensivo De Iorio sulla destra, Giorgini tenta il tutto per tutto  immettendo l'attaccante Mastrilli sulla sinistra e passando dal 4-4-2 al 4-3-3.

Epifani risponde sostituendo lo stanco Casolla con Lazzarini ma non alterando il 4-4-2 di base

20' De Iorio è pescato all'interno dell'area piccola ma conclude molle da due passi incontrando anche la deviazione impercettibile ma decisiva di un difensore. Giulianova più determinato, San Nicolò più rannicchiato e in affanno a difendere il doppio vantaggio

30' Nel momento migliore dei padroni di casa, però, l'undici di Epifani colpisce per la terza volta con un bolide di Merlonghi che, servito ancora da Margarita, firma la sua doppietta personale

47' Lazzarini chiude impegnando severamente Zaccagnini direttamente su calcio di punizione dal limite.

Voto 7, per la stessa intensità di gioco che le due squadre hanno saputo garantire, questa volta con un contributo maggiore da parte del Giulianova soprattutto sullo 0-2. Il condimento di altre due reti ha insaporito ancora di più la pietanza che per il San Nicolò si è arricchito del retrogusto dolce di una lotta al vertice in piena regola e a pieno titolo. Giulianova desolatamente agganciato dall'Amiternina in fondo alla classifica e in un evidente clima di tensione. Al termine dell'incontro, in sala stampa, l'ex magazziniere Bruno Franchi ha inscenato una vibrante e clamorosa contestazione nei confronti della dirigenza e dei consulenti esterni, rei - a suo dire - di prendere in giro il Giulianova e i giuliesi con molte chiacchiere e pochi fatti concreti. Il direttore generale Simone Bernardini ha richiesto l'intervento dei Carabinieri per allontanare Franchi, per la cronaca presidente della Scuola Calcio "Piccoli Giallorossi"

La vigilia

GIULIANOVA, 24.10.2015 - Derby dal sapore contrastante al Rubens Fadini: il Città di Giulianova, dal passato glorioso e nostalgico, in affanno nelle zone pericolose della classifica ospita il San Nicolò che, espressione emergente di una frazione di Teramo, sente profumo di vetta e, per la prima volta nella sua storia, di calcio pro anche grazie a un filotto di 4 vittorie consecutive seguito lo scivolone interno con la Fermana nella 4^ giornata. Questione di cicli, ma non solo se si pensa alla schiera dei tanti ex giallorossi che - in campo, in panchina, nello staff tecnico-dirigenziale e dietro la scrivania - hanno trovato giusta dimensione e meritata gratificazione nella piccola ma imprenditorialmente appassionata, capace e ben organizzata realtà teramana.

I giallorossi di Francesco Giorgini, che hanno raccolto solo al Fadini i loro 7 punti in classifica per via dei due successi con Matelica e Jesina e del pareggio con l'Amiternina, sono attesi soprattutto ad una prova di orgoglio e di personalità anche alla luce delle fibrillazioni provocate dall'epurazione di tre elementi  (Rossi, De Iorio e Kean Dossè) e mezzo (Filippelli, chi era costui per considerarlo "intero" a tutti gli effetti?) avvenuta all'indomani della sconfitta di Recanati. In realtà, il numero dei "fuori rosa" si è assottigliato perchè, nel frattempo, Salvatore De Iorio è stato reintegrato e figura a sorpresa nella lista dei 21 convocati da Giorgini.

Del resto la truppa giallorossa dovrà affrontare con un fucile "garand" (probabilmente in disuso anche per le esercitazioni nei distretti militari ) contro squadre almeno sulla carta ben più fornite e competitive fino all'auspicato ma non ancora identificabile avvento, a partire da gennaio, di una compagine societaria affidabile a conclusione di questa fase di precarietà che ha tutta l'aria di un "fallimento pilotato".

In tale quadro a tinte fosche, si punta quasi esclusivamente sulla giuliesità e sulla esperienza di Giorgini nel caricare a dovere la squadra in attesa di tempi migliori in cui poterla potenziare se non altro per la permanenza in Serie D.

Sull'onda di quanto è accaduto ad inizio settimana, vi saranno naturalmente delle novità in formazione rispetto a Recanati. Cichetti rientra terzino, Marini al posto di Rossi a fare coppia centrale con Ferrante, Gasparotto in mediana (Marzucco in panchina) e Ranieri in sostituzione di Kein Dossè in avanti. Il Giulianova scenderà in campo inizialmente con Zaccagnini; Cichetti,  Ferrante, Marini, Sborgia; Emili, Cerasi, Vita, Gasparotto; Ranieri, Giampaolo. In panchina Ursini , Beccaceci, Perucca, Barbieri, Marzucco, De Iorio, Marrancone, Di Stefano e Mastrilli. Non ancora disponibile il centrocampista italo-argentino Ezequiel Fabiani Straccia.

I CONVOCATI

Barbieri Manuel, Beccaceci Pietro, Cerasi Mattia, Cichetti Federico, De Iorio Salvatore, Emili Lorenzo, Ferrante Edoardo, Gasparotto Giacomo, Giampaolo Daniel, Marini Davide, Marrancone Federico, Marzucco Simone, Mastrilli Riccardo, Perucca Riccardo, Ranieri Antonio, Sborgia Nicholas, Silvestri Tomas, Ursini Pierpaolo, Vita Marco, Zaccagnini Claudio