MATELICA-CITTA' DI  GIULIANOVA 4-0

ARBITRO: Donda di Cormons (Gerometta-Esposito)

RETI: pt. 45' Pesaresi; st. 8', 25' e 43' Esposito

AMMONITI: Cerasi, Marini e Mancini (G)
NOTE: Spett. 800 circa, con sparuta rappresentanza ospite

MATELICA (MC), 10.1.2016 - Il Città di Giulianova è tornato con il pesante fardello di una sconfitta per 4-0 da Matelica. Se la sua missione, come avevamo scritto alla vigilia, era quella di resistere alla migliore caratura della squadra di Clementi e soprattutto alla creatività dell'ex Vittorio Esposito, ebbene la missione è fallita, anche perchè è stato proprio il funambolo molisano a procurare, sia in proprio sia ispirando i compagni, costanti apprensioni alle retroguardie giuliesi nel primo tempo e a rendere un vero e proprio show la sua prestazione con la tripletta nella ripresa. Il Matelica aveva chiuso meritatamente in  vantaggio la prima frazione, nella quale aveva recitato quasi un monologo rendendosi pericoloso in fase conclusiva con Borgese e due volte con Pesaresi che al terzo tentativo, al 45’, ha concretizzato la superiorità dei locali con un tiro angolato dal limite. Nel secondo tempo il Re Mida, al secolo Vittorio Esposito, ha impallinato la sua ex squadra mettendo a segno tre goal d'autore all'8 con una punizione pennellata nell'angolo basso alla destra di Ursini, al 25' con un diagonale morbido lontano dalla portata del portiere giuliese e al 43' con un pallonetto che ha sorpreso fuori dai pali Ursini. Chapeau! Ma il Giulianova, a parte un'occasione mangiata da Di Stefano a porta vuota su conclusione di Pellecchia respinta dal palo al 23' della ripresa, dov'era?

GIULIANOVA, 9.1.2016 - A distanza di quattro giorni dalla sconfitta interna con la terza forza del girone, il Fano, il Città di Giulianova deve fare visita alla vice capolista Matelica. Nel breve arco di questo tempo, i giallorossi, oltre a cercare di metabolizzare la battuta d'arresto che li ha riportati in zona retrocessione diretta, hanno dovuto assorbire il colpo del "no" di Elvis Abbruscato, che era atteso come il salvatore della patria in attacco, e dello stop al portiere Giovanni Proietti, che all'arrivo del transfert alla Federazione Italiana a Roma da quella svizzera ha scoperto di dover saltare tre partite per una vecchia squalifica subita nel suo ultimo anno in Italia (alla Viterbese nel 2006/07) prima di emigrare al Lugano e di rimanere nella terra rossocrociata fino al suo tesseramento al Giulianova.

Gelsi, comunque, si è fatto carico del compito di iniettare fiducia alla squadra e all'ambiente sostenendo che crede nelle possibilità dei giocatori a disposizione, in attesa che arrivi (se arriva) un attaccante davvero capace di fare la differenza. E' vero anche che a Matelica la compagine giuliese dovrà andare anche oltre i propri limiti per resistere alla determinazione dei marchigiani di rincorrere la fuggitiva Sambenedettese e, soprattutto, alla creatività del funambolo Vittorio Esposito, il grande ex della contesa. Il Giulianova ammirato con il Fano ha le armi per riuscirci, senza dimenticare che nella gara di andata del 13 settembre scorso i giallorossi, per quanto fossero diverse le situazioni, piegarono al Fadini la più accreditata avversaria per 2-1.

I CONVOCATI

PORTIERI

Ursini Pierpaolo, Mazzaccara Davide

DIFENSORI

Marini Davide, Mancini Gianluca, Sborgia Nicholas, Perucca

Riccardo, Ferrante Edoardo, Sbaraglia Simone, Marzucco Simone

CENTROCAMPISTI

Cerasi Mattia, Straccia Ezequiel Fabian, De Iorio Salvatore,

Emili Lorenzo, Pellecchia Saverio, Gelsi Alessandro, Silvestri

Tomas

ATTACCANTI

Alessandroni Matteo, Di Stefano Lorenzo, Giampaolo Daniel,

Mastrilli Riccardo