ALBA MONTAUREI: Merlini; Di Marco, Padovani; D'Angelo, Rodomonti, Fiorile; Di Matteo (40' st. Croce) Aristeo (40' st. Pigliacelli), Fusco, Di Giamberardino, Di Giuseppe (38' st. Aquilio). A disp.: Spagnulo, De Carolis, Masignà, Panetta. All. Di Luigi

GIULIANOVA: Abate;  Casimirri, Ferretti (26' st. Tomassini); Fuschi, Melis, Lenart; Barlafante (37' st. Africani) , Cerasi (11' st. Balducci) Di Paolo, Di Paolo,  Di Girolamo, Salvi (27' st.). A disp.:  Di Giovannantonio, Tozzi Borsoi, Antonelli, Di Stefano. All. Piccioni

Arbitro: Conte di Chieti (De Santis-Guardiani)

Reti: pt. 21' Salvi (G), 27' Di Giamberardino (M); st. 31' Tomassini

Note: Spettatori 350 circa. Espulso al 17' st. Rodomonti (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: Merlini (M), D'Angelo (M), Ferretti (G), Fuschi (G). Angoli: 3-3. Rec.: pt. 2', st. 5'.

MONTORIO AL VOMANO, 26.2.2017  - Il Real Giulianova ha vinto ancora sul campo di Montorio al Vomano: 2-1 alla formazione locale dell'Alba Montaurei a distanza di quattro giorni dall'1-0 nel recupero esterno con il Tossicia. Come nell'incontro di mercoledì il successo si è rivelato sofferto, con i giallorossi che hanno confermato di non attraversare il loro migliore periodo di forma e di espressione di gioco ma di essere capaci di tirare fuori comunque le giocate vincenti, ed è stato festeggiato ancora davanti a un pubblico quasi esclusivamente composto dai propri tifosi al seguito, quasi fosse una gara al Fadini.

Ai fini pratici della corsa alla promozione diretta in Eccellenza, il bottino pieno consente anche di mantenere a 5 lunghezze l'inseguitrice Torrese che, dal suo canto, ha rifilato un 3-0 al Notaresco.

Il Giulianova, nell'occasione, ha fatto valere la concretezza e la forza del suo organico, come gli si chiedeva nella giornata in cui Piccioni ha dovuto fare a meno degli "acciaccati" Del Grosso e Tozzi Borsoi. Due pilastri della squadra giuliese che è stata schierata inizialmente con Ferretti terzino sinistro, Cerasi al posto di Balducci e Salvi (nella foto) a centrocampo, Barlafante preferito a Tomassini in avanti.

Il 2-1 al "Pigliacelli" è stato caratterizzato da reti realizzate da azioni su calci piazzati. Il Giulianova, dopo avere rischiato di essere beffato da un'autorete di Fuschi evitata da un reattivo Abate, è passato in vantaggio al 21' sugli sviluppi di un calcio di rigore che l'arbitro ha assegnato ai giallorossi per atterramento ai danni di Barlafante. In assenza dello specialista titolare Tozzi Borsoi, dal dischetto ha battuto D'Alessandro ma il portiere Merlini ha respinto. Sulla palla è stato pronto a catapultarsi Salvi che ha messo a segno la sua prima rete in giallorosso. Anche il pareggio del Montaurei è stato realizzato su calcio di rigore, decretato al 27' per fallo in area di Melis su Giamberardino. Lo stesso Di Giamberardino ha battuto Abate per l'1-1 con il quale si è chiuso un primo tempo non esaltante.

Nella ripresa, il Giulianova ha dovuto tenere a bada la volontà e la determinazione dei padroni di casa, anche se vere occasioni da rete non sono state create sull'uno e sull'altro fronte. Decisive, però, si sono rivelate le sostituzioni operate da Piccioni: Balducci, subentrato a Cerasi all'11', ha ridato maggiore incisività e ordine alla manovra, Tomassini, entrato sulla sinistra per Ferretti al 26', è stato addirittura l'autore della rete della vittoria al 31'. Il giovane esterno è stato lesto a raccogliere il pallone ribattuto dalla traversa su calcio di punizione di D'Alessandro. I giallorossi, mancate due occasioni del 3-1 con Barlafante e Di Paolo, hanno dovuto soffrire ancora prima di poter incamerare altri tre punti preziosi per il suo obiettivo di vittoria finale del campionato.

Una spinta ulteriore per i giallorossi che, in ogni caso, sanno vivere di luce propria grazie alla superiore qualità del suo organico. Il vantaggio di 5 lunghezze sulla Torrese, balbettante nelle sue vesti di alter-ego nella corsa alla promozione diretta in Eccellenza, parla da solo.

Con l'obbligo immutato di vincere, al "Pigliacelli" verrà messa alla prova proprio la forza dell'organico, prima ancora che della squadra, dal momento che Attilio Piccioni dovrà apportare diverse modifiche alla formazione-base delle ultime partite, stante la necessità di tenere ai box due pedine di esperienza e carisma come Federico Del Grosso e Tozzi Borsoi. Il terzino-capitano avrebbe dovuto fermarsi già con il Tossicia per acciacchi al ginocchio, il capocannoniere del girone è stato costretto ad uscire nel finale del primo tempo del recupero di mercoledì per un risentimento muscolare che consiglia ora di non tirare troppo la corda con il rischio di peggiorare la situazione. Insieme ai due "vecchietti", un po' di respiro sarà concesso al giovanissimo Balducci, che figura tra i giocatori con il maggior numero di gare nelle gambe.

Con il rientro di Ferretti sulla corsia sinistra della difesa, Casimirri sarà spostato a destra, mentre al posto di Balducci verrà impiegato l'altro under Cerasi e, per la prima volta dall'inizio da quando è arrivato con il mercato di gennaio, l'esperto centrocampista Salvi sostituirà Tozzi Borsoi, con Barlafante, preferito a Tomassini in attacco. Questa serie di avvicendamenti comporterà anche una modifica del modulo, più vicino al 4-4-2 e quindi con un centrocampo più solido.

Dirigerà l'incontro Gianmarco Conte di Chieti assistito da De Santis di Avezzano e Guardiani de L’Aquila.