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rEAL
GIULIANOVa-celano 1-0 |
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Due
piccioni con una fava:
vittoria e primato
riconquistato
Con un goal di Di Paolo,
battuto il Celano al
Fadini, nonostante
l'inferiorità numerica
nell'ultima mezzora per
l'espulsione di
Ferretti. La Torrese
bloccata sul pareggio a
Fontanelle. E adesso il
Giulianova può allungare
a 5 le lunghezze di
vantaggio vincendo il
recupero di mercoledì
prossimo con il Tossicia
che si giocherà a
Montorio al Vomano |
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REAL GIULIANOVA:
Abate; Del Grosso,
Ferretti; Casimirri, Melis, Lenart; Di
Paolo (44' st Salvi), Balducci
(46' st Africani), Tozzi Borsoi, D'Alessandro, Barlafante
(17' st Tomassini). A disp.: Di
Giovannantonio, Cerasi, Antonelli, Di
Stefano. All.:
Piccioni.
CELANO:
Fanti;
Fracassi (23' st.
Baruffa), Del
Vecchio; Morelli,
Villa, Tuzi; Santucci
(36' st Cancelli),
Di Gaetano, Curri, Di
Girolamo (1' st Aureli), Di Virgilio. A disp.:
Paris, Fellini,
Capodaqua, Di Battista. All.
Scatena.
Arbitro:
Varanese di
Chieti (Bruni-Mara Mainella)
Reti: pt 17' Di
Paolo
Note: Spett. 800
circa. Espulso al 21' st
Ferretti (G) per fallo
da ultimo uomo. Ammoniti: Morelli,
Fracassi, Santucci e Di
Gaetano del Celano. Angoli:
5-4 per il Giulianova. Rec.: pt.
1'; st.
4'. |
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di Ludovico Raimondi |
GIULIANOVA, 19.2.2017
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Due piccioni con una
fava: il Real Giulianova
ha battuto per 1-0 il
Celano al Fadini,
nonostante l'inferiorità
numerica nell'ultima
mezzora per l'espulsione
di Ferretti, ed ha
riconquistato il primato
solitario in classifica
con la complicità della
Torrese che, bloccatosi
stranamente nel momento
del salto di qualità, ha
fatto seguire il
rocambolesco pareggio
esterno con il
Fontanelle a quello nel
recupero
infrasettimanale in casa
con il Pontevomano. E
adesso la squadra di
Attilio Piccioni può
allungare a 5 le
lunghezze di vantaggio
sfruttando al meglio,
mercoledì prossimo, il
suo recupero con il
Tossicia che si giocherà
a Montorio al Vomano e
non, come sembrava
certo, a Castelnuovo.
Per quanto sofferto il
successo dei giallorossi
è stato meritato e
indiscutibile. Il
Giulianova non ha
sfoderato una delle
migliori partite della
stagione ma ha fatto
prevalere determinazione
e personalità, senza
concedere occasioni,
anche in dieci, agli
avversari. Semmai,
avrebbe potuto
"chiudere" prima la
gara, sfruttando al
meglio qualche ghiotta
opportunità in
zona-goal.
La partita è apparsa
impegnativa fin dalle prime
battute, anche per
merito del Celano che,
pur denotando qualche timore
riverenziale negli
elementi più giovani e più di una
disfunzione difensiva, è
apparso complesso di
tutto rispetto. Proprio
la squadra di Scatena, al 12',
ha fatto registrare la
prima azione degna di
nota con Di Gaetano che,
liberatosi sulla
destra, ha
impegnato Abate in una
deviazione in corner. Ma
al 17' il
Giulianova ha colpito
senza pietà con Di
Paolo, lesto e
implacabile a trafiggere
Fanti sugli sviluppi di un errore in
fase di rilancio della
difesa marsicana. I
giallorossi, con una
certa
padronanza, non hanno
dato possibilità di
offesa agli avversari e hanno di nuovo
minacciato Fanti al 36' con un
colpo di testa di Tozzi Borsoi di poco a lato su
cross dell'ottimo
Balducci e al 43' con una
combinazione su
punizione dai 25 metri,
conclusa da D'Alessandro
con una rasoiata a pelo
di traversa.
Nella ripresa il Celano
è risceso in campo
ridisegnato da Scatena:
il possente Aureli
(controfigura del
giallorosso Tozzi Borsoi)
è stato inserito in
avanscoperta al
posto del centrocampista
Di Girolamo, con
spostamento di Di
Gaetano a sinistra.
Ciononostante è stato
Tozzi Borsoi a sfiorare
per due volte i pali
della porta custodita da
Fanti nel giro di un
minuto. I nuovi piani
tattici di Scatena, in
verità, non hanno
prodotto una svolta
favore degli ospiti,
nemmeno dopo che,
inaspettatamente, al 21' il Giulianova è
rimasto in dieci per
l'espulsione diretta di
Ferretti per fallo su
Curri, giudicato da
ultimo uomo fuori area. La
susseguente punizione,
calciata da Morelli, si
è spenta a lato, alla
sinistra di Abate.
Ancora i giallorossi,
però, hanno creato
panico nell'area
avversaria al 24' con il solito
Tozzi Borsoi, contrato
alla meno peggio nei
pressi di Fanti, mentre Lenart, al 26', ha
sferrato un destro
finito appena alto.
Sarebbe risultata anche
l'ultima occasione da
menzionare fino al termine
dell'incontro che ha
visto il Giulianova
prevalere con piena
legittimità. Da annotare,
invece, l'esordio in
maglia giallorossa nel
finale dell'esperto
centrocampista Salvi. |
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La vigilia |
Il Giulianova torna in
campo al Fadini per
domare un altro "lupo"
marsicano |
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GIULIANOVA, 18.2.2017
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Un altro probante test
marsicano al Fadini per il Real
Giulianova. Dopo il
rinvio della gara con il
Tossicia di domenica
scorsa, la squadra
giallorossa ospiterà il
Celano a distanza di 15
giorni dal vittorioso
incontro con il Luco che
ha lasciato anche la
coda sulla
questione arbitrale ma,
soprattutto, sulla
mancanza di rispetto per
la sua tradizione
lamentata dalla società
e portata
all'attenzione dei
vertici Figc regionali
dal presidente Bartolini
e dal dg Vernacotola.
Il Giulianova affronta
il Celano con una nuova
situazione di
classifica. In vetta è
stato riagganciato dalla
Torrese che, però,
pareggiando mercoledì
scorso in
casa per 1-1 il recupero
con il Pontevomano ha
mancato l'occasione, più
che favorevole, di
sorpassare la capolista. La
compagine giuliese, in
tale maniera, gode ora
del vantaggio di una
partita in più da
giocare, il recupero con
il Tossicia a
Castelnuovo il 22
febbraio prossimo, con
la potenziale
possibilità di
ristabilire il distacco
di tre lunghezze sulla
diretta concorrente
alla promozione in
Eccellenza.
Un discorso che non
sfiora minimamente
Attilio Piccioni
(nella foto):
«Non mi curo della
classifica, perchè il
nostro compito tassativo
è di cercare di vincere
comunque. Noi dobbiamo
occuparci della prossima
partita con il Celano,
un'ottima squadra. Una
partita difficile anche
se, ovviamente, lo sarà
di più per loro», è
il lapidario commento
del tecnico del
Giulianova.
Piccioni conferma
l'impalcatura della
formazione che ha
concluso, con il netto
successo per 3-0,
l'ultima gara disputata
al Fadini con il Luco,
il 5 febbraio scorso,
fatta eccezione Fuschi,
squalificato in seguito
all'espulsione per
doppia (contestatissima)
ammonizione in quella
occasione. Il centrale
difensivo verrà
rimpiazzato da Casimirri
che affiancherà il
recuperato Melis.
Probabile
indisponibilità di Di
Stefano, che oggi ha
accusato qualche
problema intestinale
forse di origine
influenzale
L'uncidi inziale,
quindi, sarebbe
Abate; Del Grosso,
Ferretti; Casimirri, Melis, Lenart;
Di Paolo, Balducci, Tozzi Borsoi, D'Alessandro, Barlafante.
La terna arbitrale sarà
composta da
Emanuele Varanese di
Chieti e dai guardalinee Bruni di Pescara
e Mara Mainella di
Lanciano. |
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