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REAL
GIULIANOVA-tossicia 5-0 |
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Real
Giulianova, cinque
squilli di tromba
L'autorete del difensore
tossiciano Ferrilli al 23'
di gioco ha aperto le
porte al terzo successo
di fila dei giallorossi.
Tozzi Borsoi, D'Alessandro,
Puglia e Gizzi
i marcatori della
formazione di Angelone.
Mobilitazione per il
prossimo big match di
Celano |
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REAL GIULIANOVA:
Abate; Del Grosso,
Casimirri; Fuschi, Melis,
Balducci; Ferretti (1'
st. Tomassini),
D'Alessandro, Tozzi Borsoi, Puglia
(24' st. Antonelli), Di Stefano
(1' st. Gizzi).
A disp.: Marà, Pace,
Lenart, Scimitarra. All. Angelone
TOSSICIA:
Bartolomei; Cosmi, Di
Sabatino; Napolitani
(35' st. Di Arcangelo),
D'Amico (35' st.
Dartagnan), Ferrilli;
Iannone, Fasciocco,
Sperini, Manente,
Cifaldi (21' st. Fabii).
A disp.: Cantagalli,
Timoteo, Cortellini, Di
Marco. All.: Muscarà
Arbitro:
Di Monteodorisio di
Vasto (Cerasi-Quaranta)
Reti:
pt. 23' autorete
Ferrilli (T), 27' Tozzi
Borsoi (G); st.
8' D'Alessandro (G), 12'
Puglia (G), 44' Gizzi
(G).
Note:
Spett. 800 circa.
Ammoniti: Napolitani (T). Calci
d'angolo: 3-2 per
il Giulianova. Rec. pt. 0', st.
0'. |
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di Ludovico Raimondi |
GIULIANOVA, 16.10.2016 -
Lo dice il risultato: non c'è stata storia. O
almeno quel poco che ce
n'è
stata, è durata fino al
primo goal del Real
Giulianova, al 23'. Poi, a parte
qualche insidia poco
convinta e poco
fruttuosa portata verso
Abate, il Tossicia è
scomparso via via dalla
scena ed i giallorossi
hanno potuto dilagare.
Al suo ritorno al Fadini,
reso nuovamente
coreografico dalla curva
ovest, il Giulianova ha
vinto e convinto, come
gli veniva chiesto,
viatico migliore per
continuare
l'inseguimento alla
vetta presidiata ancora
dal binomio
Celano-Torrese. E nel
prossimo turno è in
calendario un
Celano-Real che mobilita
già le schiere giuliesi.
Da domani, infatti, la
società metterà
gratuitamente a
disposizione i pullman
per il big-match (il
numero dipenderà dalle
adesioni, che saranno
raccolte presso Bar
Fadini, Duo di Coppe e
American Bar) e pensa di
portare la squadra in
ritiro nella Marsica fin
da venerdì, se verrà
trovato un campo
adeguato, e comunque da
sabato dopo la
rifinitura del mattino.
La partita
comincia nel segno del Tossicia. Al 6'
una traiettoria arcuata dalla
bandierina del
calcio d'angolo da parte di
Manente scavalca quasi Abate
che rimedia smanacciando
la palla. Sperini
raccoglie e segna ma a
gioco fermo per un fallo in
attacco rilevato
dall'arbitro. Dalla
tribuna lo stuolo di
tifosi tossiciani
alza la voce
suscitando la reazione
di quelli locali. La
tensione si spegne in
breve tempo. Sul campo,
il
Giulianova reagisce
prevalentemente con i
traversoni ben
rintuzzati dalla difesa
del Tossicia che, nel
suo complesso, controlla
bene il gioo, lo
sviluppa con discrete
trame di rimessa
mettendo anche in mostra
una buona
intercambiabilità di
uomini e schemi dalla
cintola in su. Ma a
fare la differenza sono
le qualità tecniche
individuali e
strutturali che
consentono al Giulianova
di approfittare del
minimo errore degli
avversari. E così giunge
il vantaggio al 23'.
Puglia sguscia sulla
destra a Cosmi e
traversa verso Tozzi
Borsoi. Ferrilli,
nel tentativo di
intercettare, depone
nella propria porta
mettendo fuori causa
Bartolomei con il più
classico degli
autogoal. Al 27'
il raddoppio dei padroni
di casa, con il Tossicia
ancora groggy per la
mazzata ricevuta. Assist
a seguire dell'ottimo
Balducci per Tozzi
Borsoi che supera il
portiere in uscita con
un tocco di altra
categoria. Al 34'
brivido in area giuliese.
Da un'uscita volante di
Abate, nasce un pallone
vagante allontanato
dalla linea di porta da
Melis. Al 39' cross di
D'Alessandro per la
deviazione aerea di Di
Stefano, alta. Al 45'
Puglia chiude
praticamente la prima
frazione con un poderoso
tiro da fil di incrocio
dei pali a capo di una
grande azione personale
sull'intero fronte del
limite dell'area.
La
ripresa si apre con la
novità di Gizzi (sulla
destra) in sostituzione
del centravanti Di
Stefano mentre Puglia si
accentra a sostegno di
Tozzi Borsoi. Proprio
Puglia, all'8',
ispira la terza
marcatura trovando
spazio sul lato sinistro
dell'area tossociana. Il
suo cross viene
allontanato dai
difensori ma sul pallone
piomba D'Alessandro
che scaraventa un destro
al volo di rara
precisione nell'angolo
basso alla sinistra di
Bartolomei. Al 12'
Puglia mette
anche la sua firma sulla
goleada. Casimirri viene
pescato da un lancio al
bacio di Balducci. Il
suo traversone al centro
viene ribattuto corto
dalla difesa ospite,
Puglia controlla e
infila Bartolomei. Al
25' Giulianova ancora
vicino al goal.
Tranciante dalla destra
di Del Grosso per
l'appena entrato
Antonelli che incespica
sul terreno di gioco al
momento della battuta a
rete. Ormai è monologo
giallorosso, quasi
accademia, di fronte a
un Tossicia con il
morale sotto i tacchi.
Al 31' D'Alessandro si
inventa un lancio
smarcante per Tozzi
Borsoi che, solo davanti
al portiere, alza troppo
la mira. La cinquina
arriva al 43' per
opera di Gizzi
per completare il
trionfo dei giallorossi
e cominciare subito a
pensare a Celano.
Tutti d'accordo, seppure
da sponde opposte, sullo
snodo della gara:
l'autogol di Ferrilli.
Per il tecnico del
Giulianova Vincenzino
Angelone «dal quel
momento la squadra si è
sciolta, la manovra è
diventata più fluida,
insomma abbiamo vinto e
convinto come è nelle
nostre prerogative. Ma a
me è piaciuto soprattutto
l'atteggiamento sempre
presente dei ragazzi,
fino alla fine».
Secondo Gianluca Muscarà,
trainer del
Tossicia
«abbiamo disputato una
partita di buon livello
fino all'autogoal che ci
ha tagliato le gambe.
Del resto il Giulianova,
insieme a Celano e
Torrese, sta dimostrando
di essere una delle
favorite per la vittoria
finale, ma il passivo è
troppo pesante rispetto
a quanto abbiamo
prodotto. Il goal
annullato a Sperini?
L'arbitro aveva
fischiato ma non si sa
cosa, anche a detta dei
miei giocatori». |
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La vigilia |
Real
Giulianova, obiettivo
minimo della vittoria al
Fadini |
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GIULIANOVA,
15.10.2016 -
Dopo tre
trasferte
consecutive con
altrettante
vittorie, due in
campionato a
Pineto con il
Mutignano e a
Luco dei Marsi e
in Coppa Italia
a Sant'Omero,
il Real
Giulianova torna
a calcare l'erba
del "Rubens
Fadini" per
incontrare il
Tossicia.
Neanche a dire
che l'obiettivo
"minimo" dei
giallorossi è
quello del
quarto successo
di fila contro
la formazione di
Muscarà che
bazzica, al
momento, nella
zona intermedia
della classifica
a quota 8 e che
domenica scorsa
ha battuto in
casa il Mosciano,
procurando di
fatto l'esonero
del tecnico
moscianese
Andrea Natali,
al quale è
subentrato l'ex
tecnico del
Sant'Omero Fabio
Brunozzi. Vero è
anche che il
Tossicia è osso
duro da
scorticare visto
che tra le
proprio mura ha
conseguito due
vittorie e in
trasferta ha
strappato due
pareggi a
Controguerra e
Notaresco.
Obiettivo
"minimo" della
vittoria,
dicevamo, perchè
in realtà al
Giulianova ormai
si chiede, non
solo a livello
di "piazza" ma
anche a livello
dirigenziale, di
vincere e di
convincere. Lo
sa per primo
Vincenzino
Angelone che,
sebbene abbia
dovuto iniziare
ad assemblare
squadra e gruppo
da zero, non
sembra avere
molto tempo per
soddisfare anche
il palato fino
dell'ambiente
circostante e
dei suoi dati di
lavoro.
«Tutti
giocano per
vincere e
convincere. Noi
ci impegniamo
sempre al
massimo per
riuscire ad
abbinare le due
cose, ma a volte
ci si riesce a
volte no, anche
per la bravura
degli avversari.
Quando non si
riesce a
convincere, è
comunque
importante
conquistare i 3
punti», la
sua osservazione
pragmatica.
In realtà, il
presidente
Bartolini, il
direttore
generale Vernacotola e
quanti, a vario
titolo, hanno
lavorato
nell'allestimento
dell'organico,
partono dal
presupposto di
avere messo a
disposizione del
tecnico di
Scoppito una
autentica task
force del
girone.
Il Real, poi,
conta
sull'atmosfera
del Fadini come
valore aggiunto
capace di
trascinarlo al
ritorno al
successo interno
(l'ultima gara
in casa terminò
0-0 con il
Mosciano)
suggestionando
al tempo stesso
gli avversari.
Angelone intende
seguire il motto
inglese "squadra
che vince non si
tocca" e quindi
confermare la
formazione
vittoriosa a
Luco con l'unica
eccezione di
Balducci
dall'inizio al
posto di Cersai,
colpito da un
lutto famigliare
per la morte del
nonno. In caso
di disponibilità
il giovane
mediano andrebbe
in panchina
insieme a Lenart,
reduce da
infortunio ma a
corto di
preparazione.
PROBABILE
FORMAZIONE
Abate; Del Grosso, Casimirri; Fuschi, Melis, Balducci;
Ferretti,
D'Alessandro, Tozzi Borsoi, Puglia, Di
Stefano.
L'incontro sarà diretto
da Luca Di Monteodorisio
di Vasto (Cerasi di
Teramo e Quaranta di
Chieti)
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