Il Real Giulianova s'illumina d'immenso sotto i riflettori del Fadini

di Ludovico Raimondi

GIULIANOVA, 15.3.2017 - In una cornice di pubblico d'altri tempi  sotto i riflettori del Fadini, tornato ad illuminarsi a giorno, il Real Giulianova ha posto una seria ipoteca per l'accesso alla finale di Coppa Italia Promozione battendo per 3-1 il Val di Sangro nella gara di andata di semifinale.

Di fronte a un Giulianova superiore sul piano tecnico-tattico e strutturale, oltre che più "famelico" anche nella competizione bis della categoria, il Val di Sangro ha confermato una discreta qualità dell'impianto ma anche la risaputa vulnerabilità difensiva e una certa evanescenza offensiva senza i suoi migliori attaccanti, Mucci e Soria. La zampata del momentaneo 2-1 tirata fuori dal cilindro è stato un sussulto che tiene accesa una flebile fiammella di speranza dei sangrini di ribaltare il risultato nella gara di ritorno del 29 Marzo al "Monte Marcone".

Dopo vivaci schermaglie a centrocampo, al 9' il Giulianova è passato in vantaggio con un supergoal di Federico Del Grosso il quale, anticipato Spinelli, si è accentrato e da fuori area, di sinistro, non il suo piede preferito, ha infilato Di Cecco con una parabola all'incrocio dei pali. La risposta del Val di Sangro al 15' con una bordata di Tano verso l'angolo alto che Abate ha rintuzzato in angolo. A comandare il gioco è stata però la squadra di casa che al 23' è pervenuta al raddoppio con una perentoria conclusione del capocannoniere Tozzi Borsoi su servizio di Barlafante. A chiusura del primo tempo, registrata l'uscita per infortunio di Lenart, sostituito da Salvi, i giallorossi hanno mancato di un nulla il tris con lo sgusciante Barlafante, il quale al 46' ha colpito il palo esterno in mischia e al 47' lo ha sfiorato a tu per tu con Di Cecco.

Nella ripresa il Giulianova ha governato ma non affondato il gioco, ma i sangrini non sembravano avere convinzione e forza per approfittarne. Solo con due estemporanei tentativi a lato, al 18' con Anontello Rossetti e al 26' con D'Orazio, gli ospiti si sono affacciati dalle parti di Abate. Al 34', però, Di Deo è sbucato dal mucchio su spiovente da punizione proveniente dalla destra ed ha dimezzato le distanze, rimettendo in ballo la qualificazione. Un fuoco di paglia. Al 40' il Giulianova ha rimesso in ordine il risultato: Di Deo ha commesso fallo di mano nel tentativo di contrastare Tozzi Borsoi nello stacco aereo. Rigore ed ammonizione del difensore. Tozzi Borsoi ha trasformato dal dischetto il 3-1 riportando il vantaggio a un margine più sicuro  per la gara 2.

La vigilia

Real Giulianova sotto i riflettori del Fadini per gara 1 con il Val di Sangro

GIULIANOVA, 14.3.2017 - Si accendono i riflettori del Rubens Fadini per ospitare la gara di andata delle semifinali di Coppa Italia Promozione tra il Giulianova e il Val di Sangro, in programma domani sera. Mercoledì 15 Marzo, con inizio alle 20.30.

Non sarà aperto al pubblico il settore dei Distinti Ovest. Sulla propria pagina facebook, l'Asd Real Giulianova ha avvertito che «in relazione al comunicato reso noto dal sindaco Mastromauro, in merito alla impossibilità di riaprire il settore distinti per la gara di Coppa Italia Giulianova – Val di Sangro, in programma per mercoledì 15 marzo alle 20 e 30 allo stadio Rubens Fadini, la società rende nota la non disponibilità a vendere i biglietti per il settore distinti ovest. Si ringrazia per l’attenzione e si invitano i tifosi giallorossi ad affollare ugualmente lo stadio. Le persone che hanno acquistato il biglietto del settore " distinti " in prevendita verranno sistemati in tribuna».

Sempre per iniziativa del sodalizio giallorosso, i possessori dei biglietti per la partita di Coppa Italia avranno l'ingresso gratuito per quella di campionato di Domenica prossima 19 Marzo con il Balsorano, mentre, sempre per la Coppa, gli abbonati potranno avere il 50% dello sconto presentando la propria tessera al botteghino. Il Presidente Bartolini chiama in massa i tifosi a sostenere il Giulianova che, in campionato, è ormai lanciatissimo verso l'Eccellenza con il vantaggio di 11 punti sulla inseguitrice Torrese alla luce dei risultati favorevoli di domenica scorsa.

Il tecnico Attilio Piccioni, a sua volta, cerca di tenere sulla corda tutti e non lascia nulla al caso. La squadra si allenerà al Fadini questa sera, alle 20, per adattarsi alla inedita condizione ambientale creata dalla illuminazione artificiale e anche dall'umidità e dal clima serali.

Potendo contare sulla disponibilità di tutti gli effettivi, Piccioni vorrà anche valutare, insieme allo staff dei collaboratori, le condizioni psicofisico dei giocatori a distanza di tre giorni dal vittorioso impegno con il Pontevomano e anche riservando l'adeguata considerazione nei confronti degli avversari. Il Val di Sangro, che milita nel girone B, non è nel suo momento migliore. Retrocesso dall'Eccellenza, è stato strutturato per l'immediata risalita nella categoria ma vuoi per l'exploit del Chieti Torre Alex e per la forza dello Spoltore vuoi per alcuni problemi accusati strada facendo, ha dovuto ridimensionare le proprie ambizioni. Domenica scorsa, perdendo a Palombaro (2-1), è anche scivolato fuori dalla zona play off, ma non vanno sottovalutati due aspetti. Primo, quantunque vulnerabile in difesa (36 reti subite rispetto alle 15 del Giulianova), vanta nelle sue fila diversi elementi di esperienza a più alti livelli, dal difensore Tano, ai centrocampisti Pili e, soprattutto, Carafa, alle punte Mucci e Soria, quest'ultimo capocannoniere della squadra con 17 reti (entrambi gli attaccanti, però, non hanno giocato a Palombaro e bisognerà vedere se recupereranno per la gara  di domani sera al Fadini). Secondo, il Val di Sangro è giunto in semifinale eliminando il super Chieti Torre Alex, grazie al pareggio esterno per 2-2 nello scontro decisivo, dopo essere stato in svantaggio di due reti. Squadra ostica e di carattere, dunque.

In definitiva, ci sono tutti gli ingredienti per una partita di cartello, in vista del ritorno che si giocherà al Comunale di Monte Marcone il 29 marzo, alle ore 16.

Nell'altra semifinale saranno di fronte lo Spoltore e il Luco.