ROMA,
16.12.2015 –
Si è conclusa oggi a
Genova, presso la sede
della Federazione
Italiana Vela, la due
giorni di Consiglio
Federale, l’ultimo del
2016 nonché il secondo
del nuovo Consiglio
presieduto da Francesco
Ettorre. Numerose le
questioni affrontate in
questo importante
appuntamento che ha
chiuso un intenso anno
per la FIV, a partire
dall’approvazione delle
nuove Normative che
regolano tutta
l’attività nazionale.
Per quanto riguarda
l’attività agonistica di
vertice, dopo aver
raccolto tutte le
indicazioni possibili
una volta conclusi i
Giochi Olimpici di Rio
2016, il Consiglio
Federale, nell’impostare
la nuova Normativa, ha
posto la propria
attenzione sulle carenze
del passato, prevedendo
un grande allargamento
dei numeri alla base, la
maggior presenza dello
Staff Tecnico Olimpico
sul territorio e la
divisione del
quadriennio olimpico in
due step: da qui al
2018, periodo in cui non
è prevista la presenza
di una squadra e in cui
si punterà ad una
maggiore presenza sul
territorio, e dal 2018
in poi, con i Campionati
Mondiali unificati delle
Classi Olimpiche di
Aarhus, in Danimarca, la
preparazione degli
atleti per le Olimpiadi
e l’individuazione della
Squadra Olimpica per
Tokyo 2020. Da
sottolineare che in
questo periodo
l’attività si è già
concentrata in maniera
massiccia sul
territorio, con raduni,
incontri e interventi
dei Tecnici nazionali
presso le società
veliche affiliate, in
modo da far crescere in
maniera più ampia la
base degli atleti e lo
staff tecnico dei club.
Per quanto concerne la
Normativa che regola
l’attività giovanile,
invece, è stata rivista
la composizione dei
prossimi Campionati
Nazionali Classi in
Singolo e dei Campionati
Nazionali Classi in
Doppio (i primi in
programma a Crotone, i
secondi a Dervio) con
l’ampliamento delle
classi in regata fra cui
il Kite che, essendo una
Classe delle prossime
Olimpiadi Giovanili di
Buenos Aires 2018, ha
subito attirato una
maggiore attenzione da
parte del Consiglio
Federale.
E’ stata infine
approvata anche la
Normativa sul
tesseramento e in
proposito è stato
ufficializzato che non
ci saranno incidenze dal
punto di vista
economico.
Come già avvenuto il
mese scorso a Roma, al
termine del Consiglio
Federale il Presidente
Francesco Ettorre si è
intrattenuto con i
rappresentanti della
stampa giunti a Genova
per l’occasione,
manifestando chiaramente
grande interesse per la
nomina di un Ministro
dello Sport nel nuovo
Governo Gentiloni.
«E’
una notizia positiva, ma
quello che manca in
generale in Italia è una
cultura sportiva e in
questo chiediamo
sicuramente una maggiore
attenzione da parte del
governo
- ha spiegato Ettorre -.
In particolare, se
parliamo dello specifico
della vela, manca una
cultura del mare, che
dovremmo avere con gli
8000 chilometri di costa
che abbiamo. Noi abbiamo
il problema di far
capire che questa è una
disciplina praticabile
tutto l’anno e ancor più
nelle scuole bisogna far
capire che l’attività
sportiva in genere ha
una valenza per la
salute e il benessere
dei giovani. Un altro
intento è rafforzare la
nostra presenza nei
tavoli tecnici
ministeriali, in modo da
far comprendere le
problematiche che oggi
ci coinvolgono: fra
queste le tematiche
legate agli aspetti
fiscali, al demanio e al
rapporto con le
capitanerie da
uniformare su tutto il
territorio nazionale».
Il Presidente Ettorre è
poi tornato sulla
Normativa, evidenziando
come l’idea di base sia
strutturare l’attività
in tre parti: mettere a
disposizione del
territorio le competenze
del reparto tecnico
federale, poi creare un
settore di transizione
che possa nel tempo
avvicinarsi all’attività
di alto livello e alla
preparazione olimpica
per rendere graduale il
passaggio dall’uno
all’altro, sia in
termini di costi che di
impegno dell’attività, e
infine accedere,
appunto, all’alto
livello. In passato la
parte di transizione era
presente, ma in maniera
marginale, con un
passaggio all’alto
livello solo su una
valutazione dei
risultati ottenuti a
certi livelli, mentre
con questa nuova
impostazione il
coinvolgimento del
territorio sarà
maggiore.
E’ stata infine
ufficializzata la
conferma della Direzione
Tecnica anche per il
quadriennio olimpico,
sia il Direttore Tecnico
Olimpico Michele
Marchesini e sia
Alessandra Sensini alla
Direzione Tecnica
Giovanile.
«Oggi
abbiamo definito una
nuova Normativa e
abbiamo confermato i due
DT, ma stiamo anche
finalizzando dei
rapporti con dei tecnici
di livello, ex atleti
con palmares olimpici,
che daranno quel
qualcosa in più ad uno
staff tecnico oggi di
qualità, ma che ha
bisogno di uno stimolo
da parte di chi già
porta al collo una
medaglia olimpica e ha
molta esperienza
specifica»,
ha spiegato il
Presidente Ettorre. Che
ha poi concluso:
«Per
il prossimo Consiglio
Federale ci proponiamo
di completare le
Normative sulla scuola
vela, che vogliamo
profondamente rinnovare
e che riteniamo meritino
un maggiore
approfondimento.
Vogliamo portare un
progetto che possa
portare una cultura
nuova, vogliamo porre
maggiore attenzione su
quella che è l’attività
promozionale, così come
sulle azioni di
comunicazione e
marketing, superando le
limitazioni che abbiamo
avuto sino ad oggi con
una attività troppo
autoreferenziale, anche
con il nostro
coinvolgimento in
settori che fino ad oggi
ci hanno coinvolto solo
marginalmente».
Dopo gli auguri per le
imminenti feste, estesi
alle società veliche
affiliate e a tutti i
tesserati FIV, il
Presidente ha chiuso il
Consiglio Federale dando
appuntamento ai
Consiglieri subito dopo
l’Epifania, per una
riunione che si svolgerà
in via telematica. A
seguire, per fine
gennaio, è invece in
programma un altro
Consiglio Federale, per
occasione congiunto con
la Conferenza
Territoriale.
Emanuel Richelmy/Artegraficapls
(Ufficio Stampa, Comunicazione e Immagine
Federazione Italiana Vela) |