Giulianova, Giovedì
23
Giugno 2011 -
Il XXIII Giro d’Italia a Vela, che avrebbe
dovuto prendere il largo domani 24 giugno, è
stato clamorosamente annullato. Tra l’altro
l’appuntamento era inserito nel novero delle
manifestazioni per le celebrazioni del 150°
dell’Unità d’Italia portandone i simboli sugli
scafi dei partecipanti. Era previsto, per
l’equipaggio in maglia rosa, la consegna al
sindaco di La Maddalena di un messaggio da parte
dei primi cittadini di Ravenna e Cesenatico da
deporre sulla tomba di Garibaldi a Caprera in
ricordo della “Trafila Romagnola”. L’Eroe dei
Due Mondi, dopo la caduta della Repubblica
Romana (agosto 1849), braccato dalle truppe
austriache, riuscì rocambolescamente a
raggiungere la salvezza grazie ai patrioti
romagnoli che avevano sposato la causa
risorgimentale. Il XXIII Giro d’Italia a Vela
prevedeva anche una tappa a Giulianova
(proveniente da Cesenatico), un successivo
“bastone” nelle acque prospicienti il lungomare
monumentale e ripartenza per Rodi Garganico. Con
l’assenso della Federazione Italiana Vela doveva
essere il primo campionato nazionale di altura
per la categoria juniores (equipaggi composti
anche da due membri con età compresa tra i 16 e
23 anni). Dunque, tutto annullato. Se ne
riparlerà nel 2012. Il patron del Giro d’Italia
a Vela, l’indimenticabile skipper di “Azzurra”
Cino Ricci, commenta: “Nonostante il grande
impegno profuso e le deludenti decisioni dei
possibili sponsor, oltre al ritiro di qualche
concorrente dato per certo, la situazione
venutasi a creare non consentiva di poter
offrire un Giro d’Italia a Vela a livello di
quanto richiesto da Rai Sport. Peccato davvero,
ma la decisione di annullare il XXIII Giro Vela
2011 è irrevocabile”. |