Risultati
conseguiti da DEBORA SBEI ai campionati mondiali
2012 di pattinaggio artistico a rotelle svoltisi
ad Auckland in Nuova Zelanda.
E' davvero un atleta che non finisce di stupire
la giuliese
Debora Sbei:
della straordinaria bravura nel libero si sa
tutto, ma che potesse andare a medaglia anche
nella specialita’ degli obbligatori in un
Campionato Mondiale fino a qualche anno fa, era
davvero difficile da prevedere. La stagione era
stata promettente in questo senso, con il titolo
italiano e la medaglia d'argento agli Europei.
Questo bronzo, anche se medaglia meno preziosa
rispetto a tante altre nella bacheca di Debora,
ha un significato davvero particolare. Terminata
la competizione degli obbligatori, l’atleta
abruzzese ha dedicato tutte le sue risorse alla
gara del libero, dovendo difendere i titoli
mondiali conquistati lo scorso anno nel libero e
combinata.
Ha regalato
subito grandi emozioni la gara dello short, dove
Debora Sbei ha pattinato il suo programma senza
errori, balzando al comando della classifica
provvisoria con un buon margine dalle
avversarie.
Con la gara conclusiva, il programma lungo,
Debora Sbei
ha rivinto il titolo mondiale senior nel libero
sciorinando un'altra performance indimenticabile
dopo lo short perfetto. L’atleta abruzzese ha
presentato in gara difficolta’ molto complesse
ma una lieve imperfezione commessa su un salto
ha probabilmente impedito l'unanimità di "10.00"
nello stile: si e` dovuta accontentare del 9.9!…
Debora ha
concluso questi campionati mondiali 2012 di
Auckland con la riconferma di due ori nelle
specialita’ del libero e della combinata e un
bronzo nella specialita' degli obbligatori.
Debora Sbei e'
allenata dal tecnico federale SARA LOCANDRO, la
quale con i suoi atleti ha vinto quasi 40 titoli
mondiali.
Un altro
abruzzese che ha partecipato a questi campionati
del mondo, nella categoria senior maschi, e'
ANDREA ARACU, che ha sfiorato il podio
classificandosi al quarto posto, a causa di una
piccola indecisione in un salto; lo show man
abruzzese ha conquistato pero' il pubblico del
palazzetto, che a fine disco si e' alzato in
piedi per applaudirlo.
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