Giulianova,
24.8.2012 -
L’autorizzazione,
puntualmente concessa,
alla richiesta
dell’Associazione di
cultura politica Il
Cittadino Governante
relativa ad uno spazio
per un proprio gazebo in
piazza Fosse Ardeatine
dimostra che a
Giulianova non c’è
alcuna “grave
limitazione della
libertà” come ha
invano tentato di far
credere l’Associazione.
Basta, dunque, fare
regolare richiesta in
Comune, richiesta che il
Cittadino Governante non
aveva fatto pervenire
agli Uffici la scorsa
settimana, seguendo le
procedure che tutti
hanno il dovere di
rispettare a cominciare
da chi si impegna in
politica.
Rimaniamo fermamente
convinti che la politica
debba tenersi lontana da
manifestazioni di
carattere
ludico-ricreativo, come
“calici e musica al
chiaro di luna”,
dedicate allo svago e
non a momenti di
divulgazione delle idee
politiche, da qualunque
sponda esse provengano.
Bene fanno le forze
politiche che appoggiano
la maggioranza
attualmente al governo
della città a non
seguire il cattivo
esempio de Il Cittadino
Governante che predica
bene ma evidentemente
razzola male.
Da ultimo desideriamo
porre una domanda a
Franco Arboretti, leader
de Il Cittadino
Governante. Vorremmo
sapere, Signor
Consigliere, cosa pensa
di certe dichiarazioni
che un componente
dell’Associazione,
personaggio molto noto
in città, pubblica su
Facebook e che
riportiamo di seguito: “l'unica
opposizione seria mi
sembra quella del
Cittadino Governante che
si studia le cose e su
ogni problema propone
alternative. Lo so che
non piace a chi guida
maldestramente il
carrozzone ma il
rispetto per la
democrazia e per il 10%
dei giuliesi che ha
votato la nostra lista
imporrebbero
comportamenti meno
fascisti, lo
sottolineo, e più
consoni al vivere civile”.
Non le sembra che
l’affermazione, tanto
gratuita quanto grave e
lesiva dell’onorabilità
di coloro che si
spendono
nell’amministrazione
della città, sia
esattamente l’opposto di
ciò che predica Il
Cittadino Governante? E
soprattutto Lei e la Sua
Associazione, che Vi
riempite la bocca
parlando di democrazia e
date giudizi su tutto e
tutti, non dovreste
chiedere immediatamente
scusa ai cittadini, per
la precisione 7.387, che
hanno votato
democraticamente e fatto
eleggere l’attuale
Sindaco al ballottaggio
del 21 e 22 giugno 2009? |