GIULIANOVA,
25.6.2015
–
E’
notizia di oggi, pubblicata in un articolo de Il
Sole 24 Ore, che la Commissione Affari
Costituzionali della Camera dei Deputati ha
approvato un emendamento alla delega P.A.
proposto da Area Popolare che prevede, a carico
delle amministrazioni che non abbiano adempiuto
al piano di razionalizzazione delle società
partecipate, sanzioni consistenti nella
ulteriore riduzione dei trasferimenti, ossia dei
fondi, da parte dello Stato, con conseguenze
negative facilmente immaginabili sui relativi
bilanci.
Tali
sanzioni, che si aggiungono a quelle che le
varie Sezioni Regionali della Corte dei Conti si
apprestano ad applicare all’esito dei vari
procedimenti contabili già in atto, dimostrano,
qualora ce ne fosse ancora bisogno,
l’obbligatorietà del piano, tecnico e non
politico, di razionalizzazione delle società
partecipate e, quindi, la correttezza
dell’operato di questa amministrazione comunale
che, suo malgrado, si è vista costretta ad
attivare la procedura di dismissione della Julia
Servizi.
Viene,
pertanto, ancora una volta clamorosamente
smentita la tesi di coloro che, attraverso
suggestive quanto infondate argomentazioni,
hanno strumentalmente veicolato presso
l’opinione pubblica l’idea che la futura vendita
della Julia Servizi risponda ad esigenze
elettorali e di bilancio e non, come in realtà
è, a precise disposizioni di legge.
Nessuna
forzatura è stata quindi fatta
dall’amministrazione comunale circa la Julia
Servizi.
Chi
sostiene il contrario fa solo demagogia e
populismo e non certamente buona politica.
Lista Civica per Francesco Mastromauro Sindaco
Il
capogruppo Lorenzo Di Teodoro |