GIULIANOVA, 5.6.2013 -
Incontro in Comune tra
il sindaco Francesco
Mastromauro,
affiancato dal
vicesindaco Gabriele
Filipponi e
dall'assessore alle
Politiche sociali
Nausicaa Cameli, i
radicali Ariberto
Grifoni, Orazio Papiri,
Vincenzo Di Nanna, e
Santino Spinelli,
docente universitario,
musicista, fondatore e
presidente
dell'associazione
culturale Thèm Romanò.
Dall'incontro,
calendarizzato
all'indomani del
simposio dei radicali
del 20 aprile, è
scaturita la volontà di
dare vita ad una
Consulta Interculturale,
con delega specifica che
verrà assegnata
all'assessore Cameli.
“Ho voluto questo
organismo”, ha
dichiarato il sindaco, “che,
tramite appunto il
linguaggio della
cultura, e superando
quindi le logiche di
mero assistenzialismo,
consenta di abbattere le
diffidenze generate
spessissimo dalla
mancata conoscenza delle
specificità dei gruppi
minoritari. Ed è quindi
sulla conoscenza e
valorizzazione delle
diverse sensibilità,
facendo nostro il
pensiero di Edgard Morin
sulla politica della
civiltà, che abbiamo
puntato decisamente per
superare la deriva, a
volte inevitabile ma pur
tuttavia inaccettabile,
dell'etichettamento,
mirando
all'integrazione. Se da
un lato non si può fare
di tutt'erba un fascio”,
dice ancora il sindaco,
“dall'altro lato però,
ed è un punto essenziale
per tutti coloro che
hanno partecipato
all'incontro, le regole
del vivere civile e le
leggi vanno rispettate.
Da tutti. Senza
eccezione”.
Dall'incontro sono state gettate le basi della Settimana
Interculturale,
un'iniziativa che si
terrà al Kursaal dal
7 al 13 ottobre e
che adunerà concerti,
mostre, reading
riguardanti le
espressioni del popolo
Romanì e delle
componenti
etnico-linguistiche
presenti a Giulianova. |