PESCARA,
12.10.2013 (Numero 4) -
Tra le opere di Enzo Pirozzi, Lost identity
(Identitą perduta) rimane il quadro pił
inquietante per il suo ermetismo e per la sua
decorazione. L'avvolgente simmetria delle curve
decorative conferisce a questa figura, dallo
sguardo insondabile, un profondo senso di
solitudine e di isolamento.
Lo spaesamento iconografico č sconvolgente.
Anatomicamente dell' uomo dall'identitą
perduta si individua solo la sagoma; la
cruda silouette.
Tutto il resto dell'architettura del corpo
umano, a cominciare dal contesto facciale, č
mancante: totalmente assente e, quindi,
inesplorabile.
La decorazione spadroneggia conferendo un senso
astratto alla nuditą della figura senza
connotazione, che incute angoscia dal suo
contesto cromatico.
Anche la tonalitą dello sfondo, pennellato a
raggiera, si amalgama con il criptico
personaggio del primo piano. Primo piano e
sfondo si fondono. Nuovo e vecchio si
incontrano.
La decorazione, infatti, rimanda ai motivi
geometrici del cratere di Tarquinia (mi
riferisco a Pirito agli inferi) o, andando pił
indietro nel tempo, ai motivi incisi su alcune
placchette in osso, di epoca preistorica,
custodite, in Francia, nel museo di St. Germain
en laye, o, in ultima analisi, ai motivi, di
carattere italico, ripetuti sui manici di alcune
ceramiche di Pontecagnano (Sa), che Pirozzi
potrebbe aver visto e studiato, avendo
professionalmente dei precedenti di ceramista
decoratore.
Insomma, lost identity č un quadro
moderno con consistenti richiami alla ceramica
antica e all'artigianato preistorico.
L'astrattismo delle parti ornamentali, potrebbe
essere considerato come un tatuaggio di nuova
invenzione, per la sua totale espansione sul
corpo. Questa insolita decorazione raggiunge
piena armonia in un gioco grafico illimitato.
Senza fine. Le onde si accavallano su altre
onde. L'orrore del vuoto (horror vacui) avvolge
il personaggio senza identitą e senza sesso.
Quale problema nasconde questa figura
misteriosa č difficile dirlo; cosa trasmette una
figura senza sguardo e senza identitą č
impossibile ipotizzarlo.
In lost
identity potrebbero essere ravvisati i
difficili conflitti dell'uomo dei nostri tempi e
i dei suoi angoscianti interrogativi. Conflitti
e interrogativi tendenti, spesso, ad annullare
la personalitą umana o a trasformarla in
simbolo. L'ermetismo impera in quest'opera. |