TERAMO,
7.5.2014 -
Contratto di fiume,
severe regolamentazioni per ridurre il consumo
di suolo, individuazione di meccanismi di
compensazione ambientale (se si vuole edificare
bisogna prima bonificare aree degradate),
retrocessione di aree residenziali o produttive
che torneranno agricole. Sono alcuni dei
principi fondamentali previsti dal Piano
strategico provinciale e dalle Norme tecniche di
attuazione che saranno portati in
approvazione nell'ultimo Consiglio provinciale
prima della decadenza dell'organismo e
dell'assunzione delle sue funzioni da parte del
Presidente - 10 giugno - così come previsto
dalla riforma sulle Province.
Domani mattina (8 maggio) a partire dalle 9.30
nella Sala Consiliare,
l'ultima versione del Piano sarà illustrata ai
Sindaci e alle Associazioni: l'intento è quello
di avere uno strumento di pianificazione
condiviso frutto della riflessione con i
principali attori del territorio.
Le Norme Tecniche di Attuazione costituiscono
una integrazione della normativa del P.T.P. e
sono finalizzati all'inserimento di regole che
perseguono il contenimento del consumo di
suolo nella redazione degli strumenti
urbanistici comunali e nelle loro varianti.
All'incontro di domani interverranno, per il
gruppo di progettazione:
- Prof. Michele Talia - SAD Università di
Camerino - Coordinatore Scientifico
- Prof. Marco D'Annuntiis - SAD Università di
Camerino
- Prof.ssa Rosalba D'Onofrio - SAD Università di
Camerino
Per la Provincia:
- Assessore all'Urbanistica Vincenzo Falasca
- Giuliano Di Flavio - Coordinatore della
Progettazione
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http://www.provincia.teramo.it/sala-stampa/piano-strategico-provinciale |