SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP),
10.12.2015
-
Domenica 13 dicembre, Marche
Centro d’Arte grazie
al sostegno della Fondazione
Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, presenta
il nono ed ultimo appuntamento di Le
Arti si incontrano. Infatti presso Kabina
Welcome di
San Benedetto del Tronto (via Torino 200), a
partire dalle ore 17.00 si terrà un incontro dal
titolo “Penso che l’arte sia un’ossessione
per la vita” durante il quale sarà
proiettato il film “La migliore offerta”
di Giuseppe
Tornatore, e
a seguire ci sarà una conferenza con lo storico Gigi
Morganti, curatrice della serata sarà Valentina
Falcioni, critica d’arte contemporanea.
L’incontro si concluderà con l’Apericena che,
oltre che un piacevole momento di convivio,
potrà essere anche un momento di confronto su
questioni specifiche.
Kabina Welcome è
più di un centro culturale, è più di un pub!
Cultura, teatro, musica, gioco, sport. È un
luogo dove incontrarsi e stare insieme.
Collocata all'interno dell’Ex- Cabina Enel di
Fosso dei Galli di Porto d’Ascoli, risalente
agli anni ’30, vuole essere un luogo di
condivisione del tempo libero, accogliente,
socializzante e “competitivo” con i luoghi dello
“sballo”. Kabina Welcome intende evidenziare,
riconoscere e rafforzare il fondamentale ruolo
della cultura in tutte le sue espressioni: il
teatro, la musica, la danza, il gioco e lo
sport, la letteratura e la poesia per la
crescita integrale delle persone e lo sviluppo
del territorio.
Per partecipare è necessaria la prenotazione,
per info
e prenotazioni basta
chiamare il numero348.3369040
La serata è il nono appuntamento del progetto
“Le arti si incontrano”, organizzato in
collaborazione con laGalleria Marconi (che
segue la parte riguardante l’arte figurativa),
con la Scuola di Musica OverJazz
School e
con Teatro
degli Aceti.
In occasione dell’ottavo incontro, domenica 13
dicembre, il relatore Massimo Nunzi ha parlato
della sua esperienza di musicista che ha suonato
al fianco di Chet Baker, poi partendo da lì ha
allargato sul concetto del Talento, tema della
serata, definendolo a qualcosa che esula dallo
studio, ma si può collegare anche a una
conformazione fisica. Spesso però per alcuni
grandi artisti, come Baker e Amy Winehouse il
talento ha portato alla distruzione. Durante la
presentazione Massimo Nunzi ha suonato diversi
esempi per illustrare i concetti di cui stava
parlando, e ha fatto ascoltare alcuni brani di
lui che suonava con Baker.
L’idea alla base di “Le Arti si incontrano” è
quella di far nascere nuove idee, nuova energia
e aggregazione sul territorio, utilizzando
l’incontro tra i linguaggi artistici che si
raccontano in un contesto nuovo, unico e
sinergico, che mette in rapporto contesti
differenti.
Il risultato
che si spera nasca è una contaminazione di
sensibilità diverse, capace di sviluppare
creatività e partecipazione sul nostro
territorio.
L’appuntamento intitolato “Penso
che l’arte sia un’ossessione per la vita” (cit.
Francis Bacon) ripercorrerà i vari temi trattati
dal film di Tornatore facendo riferimento ad
opere del passato e lavori contemporanei con
interventi musicali curati dal maestro Roberto
Pascucci.
Il Film sarà La
migliore offerta di
Giuseppe Tornatore. Virgil
Oldman è un sessantenne antiquario e battitore
d'aste di elevata professionalità. Conduce una
vita tanto lussuosa quanto solitaria. Non ha mai
avuto una donna al suo fianco e tutta la sua
passione è rivolta all'arte. Fino a quando
riceve un incarico telefonico da Claire, giovane
erede di una ricca famiglia. La ragazza, che
vuole venga fatta una valutazione degli oggetti
preziosi che arredano la sua villa e di cui
vuole liberarsi, non si presenta mai agli
appuntamenti. Virgil viene così attratto da
questa committente nascosta fino al punto di
scoprire il suo segreto. Intanto, nel corso dei
sopralluoghi, trova nei sotterranei
dell'abitazione parti di un meccanismo che si
rivela essere di produzione molto antica.
Jacques de Vaucanson è il primo artista a cui
viene riconosciuta la realizzazione di un automa
meccanico perfettamente funzionante. È il
riferimento alla sua creatività che costituisce
lo scheletro di questo film di Giuseppe
Tornatore che si presenta al contempo come
fruibile da un vasto pubblico e come forse il
più teorico tra tutti quelli girati dal regista.
Innanzitutto fornisce la prova, semmai ce ne
fosse stato bisogno, che Tornatore riesce a
mostrare tutte le sue doti di sceneggiatore e di
regista in misura tanto maggiore quanto più
riesce ad uscire dalla gabbia (autoimposta)
della sicilianità. Il rigore narrativo (forse
perché liberato dai lacci dei rimandi alla
Storia e alla cronaca) prende il sopravvento sul
rischio, spesso in agguato nel suo cinema,
dell'enfasi e della sovrabbondanza. Ne La
migliore offerta (se
si eccettua una parte finale che avrebbe
guadagnato da un minor numero di 'spiegazioni'
che lo spettatore avrebbe potuto elaborare in
proprio) il meccanismo funziona. Il termine non
viene usato a caso. Perché apparentemente
Tornatore ci racconta una storia d'amore in cui
il celarsi diviene stimolo segreto alla scoperta
e nella quale, per gran parte del tempo, un uomo
che ha fatto della vista e del tatto il fulcro
del proprio esistere misantropico e (solo
apparentemente) misogino si trova costretto a
doversi affidare esclusivamente all'udito.
Scoprirà in progress quanto il percorso sia
faticoso e non privo di rischi così come
l'individuare sotto uno strato di scorie
accumulate nel corso del tempo un'opera
inizialmente individuata come falsa. È nel gioco
tra la verità e la finzione tra ciò che appare
(o non appare) e ciò che è che si struttura la
vicenda ed è su questa base narrativa che
Tornatore innesta un interessante intervento di
teorizzazione. Così come, pezzo dopo pezzo, si
giunge a ricostruire l'antico automa, così
accade per il discorso filmico che il regista
articola liberando dalla ruggine gli ingranaggi
ormai sperimentati dai maestri del cinema ma
sempre in grado di offrire esiti inattesi.
L'essenziale, sembra volerci dire, è saperne
valutare la giusta collocazione rinviandone,
come fa Claire con il proprio aspetto, la
rivelazione complessiva. In fondo fare cinema è
simile al relazionarsi a una donna. Come afferma
l'assistente di Virgil: "Vivere con una donna è
come partecipare ad un'asta. Non sai mai se la
tua è
l'offerta migliore". Se non la migliore quella
di Tornatore è senz'altro, in questo caso,
un'offerta molto interessante.
Il relatore di questo terzo incontro sarà il
prof. Gigi
Morganti (Ascoli
Piceno, 1946), insegnante di Storia dell’Arte
nei licei. Negli anni ’70 e ‘80 matura
esperienze di ricerca e sperimentazione
fotografica nel “Gruppo Artidea” con
pubblicazioni e mostre in Italia e all’estero.
Consulente nella Commissione Arte Sacra della
Diocesi di Ascoli Piceno. In qualità di
Presidente dell’Istituto Superiore di Studi
Medievali “Cecco d’Ascoli” ha promosso convegni
e seminari di elevato interesse storico. Dal
1993 è regista e coreografo della Quintana di
Ascoli Piceno, da sempre alla ricerca della
“bellezza” in tutte le sue forme.
La curatrice, Valentina
Falcioni ha
conseguito, nel 2007, la
laurea in Scienze dei Beni Culturali presso
l’Università di Bologna. Nonostante l’indirizzo
di studi in storia medievale, il contributo alla
mostra del 2008 Osvaldo Licini tra le Marche e
l’Europa le ha schiuso gli occhi verso un
panorama artistico originale e accattivante.
L’attenzione nei confronti di nuove forme
espressive ha innescato una fitta collaborazione
con artisti, galleristi, collezionisti, enti
pubblici e storici dell’arte per la
realizzazione di mostre, eventi socio-culturali
e manifestazioni di carattere etnoantropologico.
La passione per la ricerca e la scrittura le
danno quotidianamente l’opportunità di lavorare
alla stesura di testi critici per cataloghi,
piattaforme turistico-informative, rubriche di
arte e cultura.
La Galleria
d’Arte Marconi di
Cupra Marittima apre i propri spazi nel 1995,
l’idea di partenza è fare un luogo in cui
promuovere il lavoro dei giovani artisti
italiani e di farlo in un luogo periferico
rispetto ai circuiti nazionali, eppure ricco di
fermenti ed idee. La sede è infatti la cittadina
d’origine del titolare Franco Marconi. Negli
anni la Galleria Marconi ha proposto le opere di
tanti artisti (probabilmente oltre 200) e
collaborato con numerosi critici e curatori.
Molti artisti si sono affermati a livello
nazionale e internazionale, molti sono tornati
per proporre la propria crescita artistica,
alcuni hanno mosso i primi passi di ricerca
artistica proprio grazie al fatto di avere
frequentato la Galleria. Al suo interno propone
anche oggetti d’arredo con una spiccata
attenzione per il design. Negli anni la Galleria
si è affermata come luogo di incontro umano e di
aggregazione culturale nel territorio,
promuovendo anche presentazioni di libri,
reading di poesia, manifestazioni sociali. Oggi
è uno spazio affermato a livello nazionale e non
solo, ha organizzato numerosi eventi all’esterno
dei propri spazi in tutto il territorio
italiano, collabora con enti e progetti che
siano importanti per la crescita dell’arte,
senza alcuna preclusione mentale o ideologica.
Contatti con la Stampa
Dario Ciferri
comunicazione@marchecentrodarte.it
Le arti si
incontrano – Programma Generale
18 Ottobre
Film: “Words and pictures” di Fred Schepisi
Relatore: Eleonora Tassoni - Dott.ssa in
Filosofia
Tema: In parole e immagini.
25 Ottobre
Film: “Bix” di Pupi Avati
Relatore: Marco Di Battista - Musicista
Tema: l’Artista nella società del suo tempo.
1 Novembre
Film: “Callas forever” di Franco Zeffirelli
Relatore: Ambra Vespasiani e Ettore Nova -
Cantanti lirici
Tema: L’arte dello stupore...omaggio al bel
canto.
8 Novembre
Film: “Ferdinando I Re di Napoli” di Gianni
Franciolini
Relatore: Stefano Papetti - Storico dell’Arte
Tema: L’arte di mascherarsi.
15 Novembre
Film: “Orfeu negro” di Marcel Camus
Relatore: Giancarlo Mei, Giornalista-Scrittore
Tema: Influencia do Jazz.
22 Novembre
Film: “Big night” di Stanley Tucci
Relatore: Umberto Palestini - Critico D’Arte
Tema: Nutrimentum.
29 Novembre
Film: “Giorno di festa” di Jacques Tatì
Relatore: Michele Monetta - Regista Teatrale
Tema: L’arte del movimento.
6 Dicembre
Film: “Let’s get lost” di Bruce Weber
Relatore: Massimo Nunzi
Tema: Il Talento.
13 Dicembre
Film: “La migliore offerta” di Giuseppe
Tornatore
Relatore: Luigi Morganti - Storico
Tema: Penso che l’arte sia un’ossessione per la
vita.
Contatti
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tel: +39.0735.778703
mail:
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