L’Aquila,
21.01.2015 –
La vicenda della “Melchiorre
Delfico”, storica biblioteca della provincia
di Teramo, approda in Regione grazie ad una
interpellanza depositata nei giorni scorsi dal
capogruppo regionale del M5S, Riccardo Mercante,
e destinata ad essere discussa nella seduta del
Consiglio di martedì prossimo.
“Il
processo di riforma della province avviato con
la legge Delrio - ha spiegato Mercante –
sta ingenerando, a causa del ritardo da parte
della Regione nella adozione dei provvedimenti
di riordino, una situazione di incertezza
sull’esercizio delle funzioni non considerate
fondamentali e destinate, perciò, ad essere
trasferite presso altri Enti.
La
Regione, infatti, avrebbe dovuto entro il 31
dicembre scorso individuare i soggetti cui
affidare tali funzioni, le risorse necessarie
allo scopo e completare l’iter previsto dalla
normativa statale. Ad oggi, purtroppo,
nonostante siano trascorsi diversi mesi
dall’avvio della riforma ancora nessun atto è
stato prodotto in merito. Tutto questo rischia
di ingenerare una situazione di impasse: se da
un lato, infatti, i servizi da trasferire
continuano ad essere affidati alle province
dall’altro lato la legge di stabilità, imponendo
pesanti tagli ai bilanci ed alle dotazioni
organiche, ha reso pressoché impossibile per i
nuovi enti di area vasta riuscire a garantirne
l’esercizio.
Ed a
subire le conseguenze di un simile stato di
incertezza sono soprattutto le biblioteche
provinciali, come la Melchiorre Delfico, che
rischiano, nonostante l’immenso patrimonio
documentario e bibliografico posseduto,
nonostante rappresentino il luogo della memoria
e della identità locale, nonostante le numerose
attività svolte quotidianamente in favore di
centinaia di visitatori, di non poter più
erogare i propri servizi.
Ora la
Regione – ha concluso Mercante – dovrà
spiegare ai cittadini le ragioni del ritardo ed
indicare quali strumenti intenda adottare per
salvaguardare una istituzione come la nostra
biblioteca provinciale che vanta ben duecento
anni di storia e che costituisce un punto di
riferimento imprescindibile e fondamentale per
la collettività”.
Il Consigliere
Regionale
Riccardo Mercante |