L'AQUILA,
28.10.2015 –
Grande soddisfazione è stata espressa dal
Consigliere regionale del M5S, Riccardo
Mercante, al termine della seduta consiliare di
ieri pomeriggio in vista dell’imminente ripresa
dei lavori di sistemazione dell’alveo del fiume
Salinello nel territorio teramano, interrotti a
causa della mancata erogazione dei fondi
regionali.
«Una
delle zone a maggior rischio idrogeologico della
nostra provincia – ha ricordato Mercante –
è quella situata a confine tra i Comuni di
Giulianova, Tortoreto e Mosciano Sant’Angelo. Si
tratta di un’area fortemente urbanizzata colpita
e danneggiata più volte da eventi alluvionali
che hanno reso necessari gli interventi di messa
in sicurezza programmati dalla Regione Abruzzo
nel lontano 2002 ed avviati dalla Provincia di
Teramo, a causa di lungaggini burocratiche,
soltanto lo scorso anno. E come se ciò non
bastasse, dopo soli due mesi dall’avvio, nel
mese di maggio, delle opere previste, la ditta
esecutrice ha interrotto i lavori a causa del
mancato trasferimento dei fondi da parte della
Regione.
Con la mia
interpellanza - ha spiegato Mercante -
ho voluto porre tale situazione
all’attenzione dell’Assessore al Bilancio,
Silvio Paolucci, giacché la mancata erogazione
delle somme necessarie al completamento dei
lavori sul Salinello è stata provocata dalla
distrazione dei fondi all’uopo previsti dai
relativi capitoli di bilancio. Una
sollecitazione quanto mai proficua visto che
l’Assessore ha assicurato che nella prossima
seduta della Giunta regionale si provvederà a
ripristinare le somme necessarie alla piena
realizzazione dell’intervento di messa in
sicurezza dell’alveo fluviale. L’obiettivo ora
- ha concluso Mercante - è, ovviamente,
quello di far ripartire i lavori sul Salinello
nel più breve tempo possibile visto che ogni
giorno che passa, con l’imminente avvio della
stagione invernale, aumenta il rischio di
esondazione del fiume. È giusto che i cittadini
dei tre Comuni teramani abbiano, dopo tanti
anni, una risposta concreta dalle istituzioni». |