Incontro costruttivo
tra il NurSind e la Asl di Teramo
TERAMO,
23.4.2020 - Sono
stati tantissimi gli argomenti affrontati nel lungo
incontro tra il NurSind e l’Unità di Crisi della Asl di
Teramo, che si è svolto lunedì scorso in un clima
collaborativo e volto alla risoluzione delle
problematiche che il sindacato delle professioni
infermieristiche ha riscontrato nella gestione
dell’emergenza Covid 19. Riassumiamo i principali punti
presi in esame:
TAMPONI
Abbiamo chiesto un
monitoraggio continuo dei dipendenti e la possibilità di
eseguire test sierologici e analizzare i tamponi da
parte della ASL. La ASL ha calendarizzato la
sorveglianza dei dipendenti, ogni 10 giorni per il
personale che assiste direttamente i pazienti Covid-19
positivi ed il restante personale ogni 20 giorni.
DPI
Abbiamo chiesto e
ribadito la necessità di dotare tutto il personale di
DPI, l’importanza di una gestione centralizzata degli
stessi al fine di poter monitorare l’utilizzo e valutare
le relative necessità. Abbiamo, inoltre, chiesto di
sottoporre a controllo tutti i DPI donati all’azienda
prima che vengano messi a disposizione del personale, al
fine di verificarne la conformità ed idoneità. L’azienda
ha ritenuto di poter considerare rientrato l’allarme
legato alla carenza dei DPI anche grazie agli sforzi
fatti per il loro reperimento. Monitoreremo e
verificheremo quanto affermato.
SPOGLIATOI
Abbiamo chiesto più
frequenti pulizie degli spogliatoi e ritiro della
biancheria nel corso della giornata, l’assegnazione di
un doppio armadietto (sporco/pulito) al personale e la
verifica di agibilità delle docce. La Asl ha condiviso
pienamente la richiesta e ha disposto la verifica e
l’eventuale riorganizzazione degli spogliatoi.
INDENNITA’ E
INCENTIVI
Abbiamo ribadito la
nostra posizione che prevede l’erogazione dell’indennità
di “malattie infettive” a tutto il personale e in
aggiunta l’indennità di “sub-intensiva” ai reparti che
assistono pazienti COVID-19 positivi e l’indennità
“domiciliare” ai dipendenti che svolgono attività sul
territorio. Abbiamo chiesto l’attivazione delle
Prestazioni Orarie Aggiuntive (POA) previste
dall’ordinanza regionale e di procedere con in rimborsi
nei confronti dei dipendenti che, per l’emergenza, sono
stati trasferiti in altro presidio ospedaliero (come da
ordinanza regionale n. 30 del 8.4.2020). La Asl, previa
verifica del lavoro svolto, in attesa delle disposizioni
regionali in merito, ha dato la disponibilità a
verificarne la fattibilità. Abbiamo sollecitato la
riapertura dei servizi della Medicina legale e la
riattivazione di percorsi dedicati a pazienti affetti da
SLA. La Asl ci ha comunicato che si era già attivata in
merito e che i servizi da noi indicati sono già in farse
di riapertura.
ATTIVAZIONE
PERCORSI DEDICATI
Abbiamo chiesto
l’attivazione di percorsi dedicati. La Asl ha attivato
percorsi alternativi e dedicati in modo da dividere i
percorsi dei pazienti Covid positivi da quelli negativi
per garantire la sicurezza e l’accesso alle cure a tutti
i pazienti.
CONTROLLI DI
ACCESSO
Abbiamo ribadito
l’importanza del potenziamento dei controlli prima
dell’ingresso in ospedale e la necessità di rafforzare
le attività di “pre-triage” in tutti i quattro presidi
ospedalieri. La Asl si è attivata per dare seguito alle
richieste.
GESTIONE
PERSONALE
Gli argomenti più
ostici sono stati quelli riferiti alla organizzazione e
alla gestione del personale a partire dall’attivazione
delle USCA, passando per la rotazione del personale e
l’assegnazione di nuove mansioni e, per finire,
l’assegnazione del personale ai reparti COVID, anche in
ragione della carenza, ormai cronica, di personale
infermieristico e non solo. L’azienda si è resa
disponibile ad un confronto per analizzare le ulteriori
criticità emerse, analizzarle e tentare di risolverle.
In attesa di
sviluppi, possiamo ritenerci soddisfatti dell’esito
dell’incontro. Nonostante non tutte le nostre richieste
abbiano trovato immediato riscontro e non siano state
esaudite, ci sembra che la strada intrapresa sia quella
giusta. Continueremo a vigilare e segnalare
tempestivamente ogni criticità in un’ottica di
collaborazione.
Il Segretario Territoriale
NurSind Teramo
Giuseppe De Zolt
Testata
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