NEW YORK, 2.3. 2013 - Joe Flacco, ve lo ricordate? Un mese fa guidò vittoriosamente la squadra di football dei Ravens di Baltimore al SuperBowl. Si apprende che il supercampione di origini abruzzesi ha accettato il nuovo contratto per l’ammontare di 120,6 milioni di dollari in sei anni, pari a 20,1 milioni annui, somma che fa stralunare anche i grossi calibri dello sport mondiale.

Da considerare che, fino nello scorso campionato, l’italo americano percepiva un salario di rookie, pari a 6.76 milioni annui.

Il ventisenne di Baltimore è l’unico della categoria a vincere la “Possession game” in ciascuna delle cinque gare pre season.

«Nutro la massima fiducia che Joe resterà con noi per lungo tempo - commenta il patron della squadra, Steve Bisciotti -. Quando si possiede un atleta del suo calibro, che guarda al futuro con decisione, si potrebbe parlare di miracolo. Per la verità, noi del “Ravens” non abbiamo mai lasciato sfuggire la chance per un magnifico atleta come Joe».

Le origini abruzzesi dell’osannato quarterback risalgono ai bisnonni, Massimo Flacco e Giovannina Della Rovere, che nel 1930 lasciarono Isola del Gran Sasso e Torricella Peligna per approdare negli Usa alla ricerca di realizzare il grande sogno americano, che si è poi materializzato nel pronipote. Qualcuno celia che Joe potrebbe rimettere in sesto, da solo, il bilancio dell'Abruzzo! Ma intanto è laggiù, nella sua Baltimore, che parenti e sportivi si accingono a festeggiare questa pioggia milionaria per un atleta più che meritevole.

Auguri Joe e…buon appetito.