Giulianova, Venerdì
15 Aprile 2011 -
“Non è stato facile ma finalmente si è
riusciti a trovare la quadratura del cerchio. La
partita di calcio Giulianova-Giacomense si farà
e le giostre verranno installate dopo la
partita. In questo modo verranno rispettate le
rigorose disposizioni impartite da Prefetto e
Questore”. Il sindaco Francesco Mastromauro
esulta per una soluzione che sembrava difficile
da raggiungere coniugando le esigenze di
sicurezza per la competizione sportiva, prevista
al “Fadini” il 23 aprile, con la tradizionale
permanenza, nella zona prossima allo stadio,
delle attrazioni, giostre e luna park.
“Ringrazio gli
esercenti di spettacolo viaggiante -
prosegue il sindaco Mastromauro - che hanno
compreso quali e quante difficoltà esistevano in
relazione ad una partita di calcio che andava
disputata perché fondamentale per la salvezza
del Giulianova Calcio. La loro disponibilità
costituisce un'alta espressione di
responsabilità e, al contempo, il gesto di
galantuomini. Devo anche sottolineare -
rileva il Sindaco - il grande lavoro svolto
dal dirigente di Area Andrea Sisino e dal
Comandante della Polizia Municipale Roberto
Iustini, che hanno molto lavorato per
raggiungere questo risultato. Come si
suol dire - conclude il Sindaco -
a volte si possono raggiungere buoni risultati
nell'interesse di tutti con un po' di buona
volontà e di buon senso. E' una lezione di stile
che dobbiamo tesaurizzare”
Giulianova,
Giovedì 14 Aprile 2011 -
Si
gioca al Fadini Giulianova-Giacomense del 23
aprile prossimo, ma niente giostre nè
all'interno nè all'esterno dello stadio Rubens
Fadini. Questa è la determinazione alla quale è pervenuto
il Questore Amalia Di Ruocco, ed avallata dal
Prefetto Eugenio Soldà, nella riunione del
tavolo tecnico convocata per stamani a Teramo in
merito alla concomitanza dell'incontro di calcio
con la presenza del parco delle attrazioni della
Festa della Madonna dello Splendore. Tenuto
conto che il regolamento della Lega Pro vieta lo
spostamento o il rinvio di orari o di giorni
delle partite negli ultimi cinque turni del campionato, le giostre non
potranno essere installate nei paraggi del
Fadini per motivi di sicurezza e ordine pubblico. L'Amministrazione Comunale sta cercando
di individuare altre aree dove poter sistemare
le attrazioni, i cui titolari sono sul piede di
guerra anche perchè costretti a tenere smontate
le attrezzature nel parcheggio dell'ex Carcere
in attesa delle necessarie autorizzazioni. Dal
canto suo, anche la Questura si è impegnata a
trovare soluzioni alternative per domani.
Le
immagini parlano
Il caso
Giulianova-Giacomense del 23 aprile.
Una foto messa
a disposizione da Bruno Franchi, storico
magazziniere del Giulianova, testimonia che in
casi analoghi, in passato, il problema della
convivenza non è esistito: in Giulianova- Pineto del
17 aprile 1994, in Cnd, si vedono giostre, giostrai,
carabinieri e giocatori in una sintesi emblematica.
E vi sono stati altri casi anche con 4000 spettatori
al Fadini. Con il buon senso la partita è stata
fatta disputare con le giostre spente all'interno
dello stadio, nell'area retrostante la gradinata est.