Giulianova,
Sabato 3 Settembre 2011 -
Poco di nuovo e molto di vecchio sotto il sole
del Giulianova nel match di apertura del secondo
campionato consecutivo di Seconda Divisione.
Si ricomincia come l’anno
scorso al Fadini, con un altro allenatore
esordiente, Tiziano De Patre, con l’organico
rinnovato e incompleto, con i tifosi ancora con
le spalle girate al presidente Dario D’Agostino,
che non è nelle loro grazie ma che, nei fatti,
non trova un’alternativa. Considerati le
accresciute difficoltà per il maggior numero di
retrocessioni e i problemi di under, l’obiettivo
è la salvezza,
("Traguardo unico" dichiara De Patre
nell'intervista che leggete a parte; ndd),
valorizzando i giovani e
salvaguardando gli equilibri del bilancio. I
tifosi meritano un capitolo a se’. A partire
dalla curva ovest, hanno ribadito la loro
diffidenza ed hanno fissato al mese di novembre
il termine del periodo di esame concesso al
Giulianova prima di tornare allo stadio. Una
responsabilità in più di cominciare con il piede
giusto per i giallorossi e, in particolare, per
De Patre che, fin dal suo ritorno nelle vesti di
allenatore di prima squadra nella società che lo
ha lanciato in orbita come giocatore e come
tecnico delle giovanili, si è posto il proposito
di riportare la gente e la passione al Fadini.
Oggi il Giulianova dovrà quindi esordire
cercando la vittoria ai danni dell’Aprilia,
società giovane (è nata nel 1971) e matricola
tra i professionisti, ma solida e ambiziosa, che
ha chiamato alla guida della compagine latina
Vincenzo Vivarini, che si presenta al Fadini
come ex giallorosso al pari del centrocampista
Marco Croce. Tanto per la cronaca, al contrario
del Giulianova l’Aprilia ha superato il primo
turno di Coppa Italia palesando prolificità
offensiva e fragilità nelle retrovie. Contro i
laziali, tuttavia, De Patre è in gravi ambasce.
Dei nuovi sono out il terzino Bruno,
squalificato, e il portiere Sorrentino,
infortunatosi alla caviglia, e recupera parte
degli infortunati ma non Rinaldi, Della Penna,
Faragalli e Addazii. La formazione più
probabile sarà un 4-4-2 flessibile con Merletti;
Cavasinni, Terrenzio, Zoppetti, Testoni; Bontà,
D’Aniello, Valori, D’Alessandro; Carbonaro,
Morga. In panchina Di Giovannantonio, Palandrani,
Di Michele, Recchiuti, Pirelli, Picone, Khoris.
Dirige Ceccarelli di Terni assistito da Martino
e Monetta. |