Crisi Giulianova:
D'Agostino
non iscrive la squadra e firma la fine del Giulianova
Calcio 1924. La porti un bacione a Firenze...
Giulianova,
30.06.2012 - Il presidente D'Agostino non iscrive il
Giulianova al prossimo campionato di Seconda Divisione.
Annullato in extremis il viaggio programmato per stamani a
Firenze, alla quale ha mandato soltanto un bacione come nella
canzone di Odoardo Spadaro. D'Agostino affiderà a un comunicato
stampa le motivazioni della rinuncia. Saranno sicuramente le
"sue" motivazioni e per quanto giuste e comprensibili possano
essere, nei fatti resta che egli mette la firma sull'ultima
pagina, la più triste, della storia del Giulianova Calcio 1924.
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Domattina
sarà consegnata a Firenze la documentazione per l'iscrizione al
campionato
Giulianova,
29.6.2012 - Domattina D'Agostino presenterà alla
Lega Pro di Firenze la documentazione per l'iscrizione al
campionato di Seconda Divisione. Il presidente, che per tutta la
giornata si è reso irraggiungibile, sembra avere trovato la
quadra per rispettare la scadenza del 30 giugno, anche se
bisognerà aspettare l'11 luglio per le prime decisioni della
Commissione preposta. E' verosimile che a Firenze i documenti
saranno consegnati dal segretario generale Massimo Spinozzi.
D'Agostino
verso l'iscrizione alla Seconda Divisione
Giulianova, 28.6.2012 - La nascita della nuova
società "Città di Giulianova 1924" sembra avere avuto l'effetto
di una reazione d'orgoglio del presidente Dario D'Agostino per
l'iscrizione al campionato di Seconda Divisione. Come abbiamo
riportato nei giorni scorsi, D'Agostino avrebbe pronti i soldi
(300 mila euro) per il versamento della fidejussione entro il 30
giugno grazie al prestito da parte di un istituto di credito
teramano con filiale a Giulianova e il sostegno di un
imprenditore a lui molto vicino. D'Agostino, del resto, deve
incassare nei primi di luglio bei soldini dalle cessioni
definitive di Dezi al Napoli e Bontà alla Reggina, dalla Lega
per i diritti televisivi della Legge Melandri, da società di
serie superiori per la valorizzazione dei giovani avuti in
prestito. A questo si aggiungono operazioni favorevoli legate
alla sua attività ma anche a proprietà immobiliari. Insomma, il
presidente avrebbe ora tutte le condizioni per poter garantire
ancora il calcio professionistico a Giulianova. Non solo, ma
imprenditori di Mosciano S. Angelo sosterrebbero anche il
Settore Giovanile, di cui è attuale presidente Nobile Capuani.
Questi imprenditori avrebbero pronto un programma per
l'iscrizione di una nuova società in Serie D, nel caso il
Giulianova Calcio non fosse iscritto nella categoria superiore,
e avrebbero lo stesso obiettivo di Città di Giulianova 1924 di
realizzare un campo in erba sintetica, evidentemente al Castrum,
oltre che adeguare il manto erboso del Campo di Zona Orti per le
attività giovanili. Per avere conferma di tutto questo
improvviso...benessere non resta che attendere 48 ore. Certo è
che, dal rischio della scomparsa, il calcio giuliese rischia di
ritrovarsi almeno due società, senza contare il Colleranesco in
Prima Categoria. Se lo scenario dovesse avverarsi, forse sarebbe
il caso di sedersi attorno ad un unico tavolo e riunire gli
sforzi per un obiettivo comune pur nella diverse identità.