Giulianova, 14.4.2012 -
Il direttore della Lega Pro,
Francesco Ghirelli, ha così risposto
al
comunicato del Sindaco di
Giulianova, Francesco Mastromauro,
in merito alla decisione di non far
disputare l'incontro
Giulianova-Fondi al Fadini:
«Il Giulianova si è iscritto alla
stagione 2011-12 presentando come
proprio stadio il “Fadini”, posto
nel comune di Giulianova.
Il Fadini, già nel corso della
stagione precedente, era stato
utilizzato in base ad
un’autorizzazione provvisoria
domenicale del sindaco, non essendo
in possesso del parere favorevole
all’agibilità rilasciato dalla
competente Commissione Provinciale
(o Comunale) di Vigilanza sui Locali
di Pubblico Spettacolo. Questa
situazione si è protratta anche per
la stagione in corso, fino a quando,
perdurando l’assenza del Certificato
Prevenzione Incendi, il Sindaco non
ha più rilasciato l’autorizzazione.
E’ evidente che, in assenza sia
dell’agibilità permanente, sia
dell’agibilità provvisoria
sindacale, un impianto non può
essere utilizzato per gare in
presenza di pubblico. Il Giulianova
ha già disputato 4 gare in assenza
di pubblico, ovvero il massimo
numero di gare a porte chiuse
concesse dal vigente sistema delle
licenze nazionali FIGC. Le restanti
gare devono essere quindi disputate
in altro impianto riconosciuto a
norma dalla Lega Pro. Già la gara
Giulianova – Neapolis del 18-03-2012
è stata disputata a Chieti.
Relativamente agli impianti citati
come “non a norma”
nell’intervista al sindaco di
Giulianova comparsa il 14-04 su
diversi organi di stampa, la
situazione è la seguente:
-
gli stadi di Arzanese (Frattamaggiore),
Aversa Normanna, Chieti, Gavorrano,
Isola del Liri, L’Aquila, Milazzo,
Neapolis Mugnano, Paganese e
Vibonese (Vibo Valentia) sono in
possesso di regolare agibilità
rilasciata dalla competente CPV/CCV;
- lo stadio di Eboli, già in
possesso dell’agibilità all’atto
dell’iscrizione, per problemi
strutturali intercorsi durante la
stagione attualmente viene
utilizzato grazie ad un’agibilità
sindacale provvisoria che viene
regolarmente rilasciata e trasmessa
alla Lega Pro prima di ogni gara
interna;
-
due di questi stadi (Arzanese e
Gavorrano) usufruiscono di una
deroga rilasciata dalla Lega Pro in
quanto hanno capienza totale
inferiore ai minimi per la 2a
divisione (2500 posti).
Il Sindaco sa perfettamente: 1) che
lo stadio poteva essere utilizzato
solo con la sua autorizzazione e che
ad un certo punto non si è sentito
più di dare. Io non mi permetto di
sindacare, direbbe Pirandello 'Cosi
e' se vi pare' 2) Gli altri stadi
sono a norma. Voglio aggiungere una
sola ultima annotazione, per le
iscrizioni del campionato 2012-13
non ci saranno deroghe. Le società
lo sanno, spero che il sindaco
faccia o stia facendo le delibere
per mettere a norma l'impianto
altrimenti il rischio
dell'esclusione e' concreto». Francesco Ghirelli, direttore Lega Pro |