di Ludovico Raimondi

GIULIANOVA, 27.9.2015 - Pari e patta nel derby giallorosso al Rubens Fadini tra un Città di Giulianova un po' naif e un'Amiternina Scoppito bene impostata e sempre ostica in campo esterno. Le rispettive attese di riscatto nell'ennesimo scontro diretto per la salvezza da non perdere sono state soddisfatte soltanto per la formazione di Vincenzo Angelone che ha portato via  un punto prezioso dal pur sempre difficile stadio giuliese. Per la pattuglia di Giorgini, apparsa contratta per l'intera prima frazione sotto il peso della responsabilità di rimediare alle sconfitte consecutive con le molisane Isernia e Agnonese, una delusione per essere stata raggiunta nel finale mentre sentiva l'acquolina in bocca della vittoria grazie alla rete-lampo ad inizio di ripresa. In definitiva, rimpianti e recriminazioni a parte su entrambi i fronti, il risultato è giusto anche perchè, nei titoli di coda del match, ciascuna delle due ha rischiato di perdere sul filo di lana.

Nel 4-4-2 di Giorgini debutto dell'esperto portiere Zaccagnini, un giuliese cresciuto nelle giovanili della Roma, e subito Kein al centro dell'attacco. Al rientro in campo nella ripresa, il tecnico ha irrobustito la fascia destra con il "97" Emili al posto di De Iorio. Angelone ha risposto con un 3-5-2 alquanto funzionale nel quale il Giulianova non hanno trovato spazi e sbocchi utili, non a caso realizzando il vantaggio su azione da fermo e creando rari pericoli per Schina. Nel corso del secondo tempo il tecnico aquilano, sullo svantaggio, ha indovinato soprattutto la mossa dell'inserimento degli esterni offensivi Gizzi e Lucas Lenart, che hanno addirittura confezionato il goal del pareggio, senza scombinare gli equilibri della squadra.

Primo tempo 0-0

12' Amiternina pericolosa con un colpo di testa di Terriaca, ribattuto dalla difesa, su traversone di Shipple.

15' Ancora un traversone al millimetro di Shipple che raggiunge il lontano Petrone. L'incornata del centrocampista, avanzato in area. è bloccata in due tempi dal reattivo

16' Più clamorosa la prima palla-goal dei padroni di casa. Giampaolo si libera sulla sinistra, rimette radente in area un pallone che raggiunge l'isolatissimo De Iorio che, a porta spalancata, riesce a mandare sopra la traversa!

35' Gli aquilani, più manovrieri e più organici tatticamente, si rivedono nell'area giuliese con un bolide dal limite di Marcotullio, a filo di traversa

38' Di nuovo l'Amiternina dalle parti di Zaccagnini e di nuovo alto una deviazione di testa di Di Paolo su cross di Ventura.

Voto 5.5. Frazione equilibrata, condizionata dalla paura di subire goal, comunque giocata prevalentemente a centrocampo. Ospiti più manovrieri e più organici tatticamente, ma poco incisivi e concreti in zona-goal. Difatti, al Giulianova è capitata l'occasione più favorevole per sbloccare il risultato

Secondo tempo 1-1

1' Fulmineo vantaggio del Giulianova. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo si accende una mischia con batti e ribatti da flipper. L'ultimo a catapultarsi sulla palla Vita che coglie il pertugio giusto per gonfiare la rete.

20' Punizione dai 20 metri di Torbidone neutralizzata da Zaccagnini a terra. Sulla respinta del portiere, vibranti proteste degli ospiti per un sospetto atterramento di Valente da parte di Ferrante nell'area piccola. Le proteste portano al "giallo" di Petrone e all'espulsione del tecnico Angelone.

37' L'Amiternina perviene inaspettatamente al pareggio. Lucas Lenart stacca bene alle spalle della statica difesa locale su traversone di Gizzi dalla destra e infila Zaccagnini

45' Torbidone, smarcato da Terriaca, ha il match point sul destro (non il piede favorito). Splendido aggancio volante, controllo e tiro sull'esterno della rete da posizione più che invitante. Giornata grigia per l'ex.

49' Il goal, proprio nell'ultimissimo tentativo allo scadere, lo segna invece il giuliese Giampaolo che, su lancio di Sborgia, controlla e supera Schina in uscita con una colombella. Tutto vano. Rete annullata per fuorigioco tra le furibonde proteste dei padroni di casa.

Voto 6, se non altro per i goal che hanno segnato il risultato. Nel complesso, diversi errori di misura, gioco superficiale, a tutto beneficio dell'Amiternina che si è guadagnata la pagnotta con ordine e credendoci fino al termine.

La vigilia

Giulianova, terzo scontro diretto per il riscatto obbligato

GIULIANOVA, 26.9.2015 - Il Città di Giulianova ospita l'Amiternina Scoppito in un derby che è innanzitutto uno scontro diretto (il terzo consecutivo) per la salvezza. Entrambe le squadre sono reduci da sconfitte brucianti contro concorrenti al raggiungimento dello stesso obiettivo della permanenza in Serie D: gli aquilani in casa con la Vis Pesaro, i ragazzi di Francesco Giorgini in quel di Agnone. I giallorossi, in realtà, devono farsi perdonare molto di più, una vera e propria umiliazione in Molise sia nel punteggio (5-0) sia nell'atteggiamento remissivo e molle, seguita alla precedente battuta d'arresto al Fadini nella gara infrasettimanale con l'Isernia. Un black out a sua volta seguito alla prima ed unica vittoria con il Matelica, i cui effetti si sono rivelati evidentemente deleteri, in modo particolare per i cinque giocatori posti in punizione da Giorgini per la notte brava in discoteca con la quale hanno festeggiato, appunto, quel successo con i marchigiani. Certo è che il Giulianova, per non lacerare ulteriormente la propria fragile psiche e il filo sottile che lo lega ancora all'ambiente dei tifosi, non deve assolutamente lasciarsi scappare l'ennesima chance di riscatto contro l'Amiternina degli ex Torbidone (già tra i capocannonieri del girone con 3 reti) e De Matteis. Non sarebbe tollerabile nemmeno per il neo DG Simone Bernardini, presentato stamani, ed esplicito nel sostenere che il futuro stabile del Giulianova dipende anche dalla permanenza nella categoria. Occhio, però. Non sarà una passeggiata, perchè l'Amiternina fuori casa, pur non vincendo dal 12 aprile scorso (3-2 a Recanati), è sempre e comunque un osso duro da rodere, senza tenere conto che i due punti conquistati in classifica sono frutto du altrettanti pareggi carpiti a formazioni di rango come Campobasso (a Scoppito) e  Matelica (in trasferta).

Nel Giulianova debutterà il portiere giuliese Claudio Zaccagnini, 32 anni, che rileverà il giovane Ursini, destinato alla panchina dopo i "disastri" di Agnone.

Da registrare che Mercoledì prossimo, 30 settembre, alle 15 il Giulianova sarà impegnato a Chieti nel derby del primo turno di Coppa Italia dilettanti