GIULIANOVA,
17.12.2015 –
E' stata una conferenza
stampa stimolante e
ricca di spunti
interessanti in
prospettiva quella che
stamani
il neo Presidente della
Federazione Italiana
Vela, Francesco
Ettorre, ha tenuto per
la prima volta a
Giulianova, la città in
cui è nato, vive e
lavora, e nel circolo
nautico "Vincenzo
Migliori" nel quale ha
iniziato da corsista di
vela la carriera che lo
ha condotto fino allo
scranno federale più
alto. Naturale che le
espressioni di orgoglio
e di aspettative per la
sua elezione alla
presidenza Fiv, a
maggior ragione dopo 90
anni di dominio
genovese, abbia fatto da
collante e filo
conduttore di tutti gli
interventi del
moderatore Sergio
Quirino Valente, anche
lui vanto del Circolo
"Migliori" per essere
stato pluricampione
italiano di vela
d'altura e "velista
dell'anno", del
presidente del sodalizio
giuliese Marco Maria
Ferrari, del sindaco
Francesco Mastromauro,
dei presidenti
provinciali e regionali
del Coni, Italo
Canaletti e Enzo
Imbastaro, e anche del
Presidente della
Consulta comunale del
Turismo, Marco Di Carlo.
Ettorre,
reduce
dalla "due giorni" del
Consiglio Federale a
Genova, che lo ha
«profondamente
emozionato»
all'esordio nella sua
nuova carica,, ha
garantito il suo
«contatto costante con
le realtà territoriali
per perseguire
l'obiettivo di rendere
la vela accessibile a
tutti e ai disabili,
investendo molto sui
circoli, e puntare a
conquistare medaglie
alle Olimpiadi di Tokyo
2020, investendo molto
su tecnici olimpionici
alla guida della squadra
nazionale».
In quanto alla realtà a
noi più vicina,
il presidente Fiv ha
annunciato che chiederà
al Consiglio Federale
che venga assegnata a
Giulianova una grande
manifestazione velica.
Ettorre ha accogliendo
con favore i buoni
propositi di fare
squadra e la proposta
del sindaco e di Di
Carlo di istituire un
tavolo condiviso e una
"rete" regionale che
lavorino per portare a
Giulianova e in Abruzzo
regate ed eventi di
portata internazionale,
ma ha toccato il nervo
scoperto del problema:
«Le istituzioni e gli
operatori turistici e
imprenditoriali devono
comprendere l'importanza
economica e sociale di
valorizzare il turismo
velico, e sportivo in
genere, in maniera
particolare della sua
destagionalizzazione.
Per riuscirci è
necessaria una svolta
culturale, di
mentalità».
Per
Ettorre «Giulianova
ha un porto e una
posizione sul mare che
non possono prescindere
dalla nautica ma non
basta. La struttura deve
essere dotato di servizi
e di requisiti che al
momento non ha per
ospitare manifestazioni
veliche europee ed
internazionali. Inoltre,
necessita la
collaborazione di tutte
le forze in campo anche
per la disponibilità
ricettiva alberghiera e
logistica».
Nel
pratico, per riuscire ad
avere una manifestazione
di tale livello a
Giulianova occorre un
lavoro alacre di almeno
2-3 anni, partendo da
subito. Ferrari, infine,
ha colto la palla al
balzo per candidare la
sede del Circolo Nautico
"Migliori", adeguata
allo scopo, per ospitare
una delle "Academy" che
fanno parte del
programma della
federazione di Ettorre.
Insomma, il legame tra
il presidente Fiv e la
sua terra d'origine è
più che mai solido.
Per il
resto, se sono rose... |