«Improvvisamente e brutalmente in piena estate –
quando è persino vietato farlo -
l’amministrazione comunale fa abbattere numerosi
pini di 40-50 anni: una decina al Paese nella
piazzetta alla fine di via Case Popolari e tre
in via Guido Rossa all’Annunziata»
GIULIANOVA,
25.7.2023 -
Improvvisamente e
brutalmente in piena estate – quando è persino vietato
farlo - l’amministrazione comunale fa abbattere numerosi
pini di 40-50 anni: una decina al Paese nella piazzetta
alla fine di via Case Popolari e tre in via Guido Rossa
all’Annunziata.
Annunciati come
lavori di manutenzione si sono rivelati, ancora una
volta, inaccettabili tagli di alberi maturi che danno
tanti benefici.
Infatti sappiamo
bene quanto siano preziosi gli alberi soprattutto in un
centro cittadino, quanto siano vitali i loro benefici
per l’ambiente, la salute ed il pianeta: assorbono
l’anidride carbonica e ci restituiscono ossigeno,
contribuiscono alla riduzione del riscaldamento globale
e dei cambiamenti climatici, danno frescura ed ombra,
assorbono le polveri sottili - così pericolose per la
salute umana - rendono più bello il paesaggio, ospitano
uccelli, riducono il rumore e tanto altro.
Naturalmente siamo
del parere che in questi luoghi - come in tanti altri
della città - vadano fatti lavori di manutenzione per
rendere percorribili in sicurezza marciapiedi e strade e
frequentabili le piazzette all’ombra di una chioma
verde, come chiedono i cittadini ormai esasperati da una
situazione di abbandono inaccettabile.
Ma come è
possibile, però, che la manutenzione per l’assessore
Giorgini e l’amministrazione Costantini parta sempre e
solamente con l’abbattimento degli alberi?
Lo chiediamo perché
sappiamo che esistono altri modi di dare una risposta
alle giuste richieste dei cittadini di avere spazi
pubblici sicuri e decorosi.
E non siamo solo
noi a dirlo, né i tanti cittadini indignati che ci hanno
segnalato ciò che stava accadendo.
Lo hanno spiegato
molto bene nei mesi scorsi - in occasione di assemblee
promosse dal Cittadino Governante e dal Conalpa - gli
esperti botanici che sono intervenuti. Essi ci hanno
spiegato che si possono salvare gli alberi e garantire
opere pubbliche perfettamente funzionali; ci hanno
illustrato le tecniche in grado di salvare gli alberi
che sollevano le pavimentazioni con le radici e
contemporaneamente di ripristinare la regolarità delle
superfici su cui muoversi in sicurezza. Ci hanno anche
spiegato che agli alberi va fatta nel corso del tempo la
manutenzione per evitare che creino problemi.
Ebbene tutto questo
per gli attuali amministratori è stato inutile, loro
vanno dritti per la loro strada di distruttori del verde
esistente, dimentichi del fatto che per avere una chioma
che esplichi pienamente le sue innumerevoli benefiche
funzioni occorrono decenni.
In via Guido Rossa
sono rimasti in piedi ancora due pini maestosi che
avrebbero il destino segnato secondo quello che ci hanno
detto i lavoratori incaricati.
Rivolgiamo un
appello all’amministrazione: date disposizioni di non
abbatterli ed inaugurate così una svolta, quella di
adottare anche a Giulianova le tecniche che salvano gli
alberi e sistemano i marciapiedi e le strade. I
cambiamenti climatici di cui stiamo soffrendo in queste
settimane, gli effetti delle alte temperature, dopo aver
visto quelli delle alluvioni, hanno bisogno di più
alberi non di più tagli.
Il Cittadino Governante
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