PESCARA, 3.8.2013 - E' venuta a mancare alcuni giorni fa, il 31 luglio scorso, a Pescara Maria Concetta Egidio, la più vecchia merlettaia  d'Italia. Aveva 107 anni e alcuni mesi fa fu insignita del Premio Uncinetto d'oro per il suo ineguagliabile talento artistico-artigiano. Maria Concetta era madre adorata del Prof. Vito Giovannelli, che ha impreziosito il nostro sito web con la rubrica "Radici dell'Artigianato Abruzzese", e nonna di Ettore Giovannelli, inviato della Rai, volto noto per i suoi servizi al seguito della Formula Uno. Alla famiglia Giovannelli, e al Prof. Vito in particolare, oltre alle più sentite condoglianze, intendiamo esprimere anche un tributo di ammirazione per la figura di Maria Concetta e di riflessione sul valore della parola "mamma" che lei ha saputo incarnare. Quando il Professore ci ha telefonato scoppiando in un pianto dirotto ci siamo commossi con lui. Egli ci ha trasmesso la conferma che gli affetti tra genitori e figli non hanno età. Per la mamma in maniera più viscerale. La mamma di qualsiasi età ce la portiamo dentro per tutta la vita perchè lei ci ha portato dentro prima, per regalarci quella vita. Lontane reminiscenze  scolastiche mi sussurrano una frase (forse di Ugo Foscolo, perdonate l'eventuale dimenticanza): "Chi dice male di una donna, dimentica di avere avuto una madre". In realtà, nessun essere umano può dimenticare di avere o di avere avuto una madre. La mamma è sempre la mamma. Ce lo insegnano anche gli animali.